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Per Polkadot (DOT) anche Aprile è iniziato con il solito tram-tram, senza nessuna fiammata. Attualmente quota 6,30$ e da inizio mese segna un -0,30$ e si sta muovendo in un range da minimi a massimi contenuto in un 7%.
Andamento Polkadot ad Aprile sostanzialmente invariato
Da inizio anno invece segna un +46%, soprattutto grazie al + 45% messo a segno a Gennaio, mentre Febbraio e Marzo sono stati sostanzialmente anonimi. In verità il massimo annuale è stato toccato a Febbraio a 7,90$ ma la chiusura mensile è stata più bassa.
In passato siamo stati critici, con Polkadot ed il suo ecosistema e l’abbiamo fatto sull’oggettività dei dati. Inoltre abbiamo anche segnalato una costante mancanza di news e sviluppi relativamente alla sua vita.
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Lo staking di Polkadot sarà tagliato da Lido DAO
Oggi possiamo dire che una news l’abbiamo ed arriva da Lido DAO (LDO) , che arrivato ad essere il primo protocollo di staking del settore della DeFi. Casualmente non è una good news, infatti Lido terminerà il suo programma di staking sulle blockchain Polkadot (DOT) e Kusama (KSM) dal prossimo 1° Agosto.
Ciò in base a quanto dichiarato da un suo sviluppatore, noto con lo pseudonimo di Lido MixBytes. Inoltre ha fornito diversi motivi per interruzione del servizio, come “l’adozione e la crescita che non soddisfano le aspettative del business case per sostenere gli investimenti“.
Tra le Parachain di Polkadot up leg di Altair
Se osserviamo l’andamento dei progetti in parachain lanciati su Polkadot, si può intuire facilmente il perché di determinate critiche o decisioni. Nel grafico allegato abbiamo inserito solo gli ultimi 6 mesi, ed al momento troviamo in positivo solo Astar Network (ASTR), Lientry (LIT) ed Altair (AIR) che solo in questo Aprile sta facendo +80%.
Le performance sono migliori se si considerano solo i primi 100 giorni di questo 2023, infatti in rosso restano Acala ed Equilibrium.
Sul settimanale nessun segnale degno di nota
Su un analisi tecnico – grafica, partiamo da un chart weekly, dove abbiamo una panoramica ampia dai massimi storici toccati nel Novembre’21 a 55$ fino ad oggi. Il bearish trend primario, tutt’ora in atto, partito dai massimi è ben evidenziato con le frecce arancioni sui massimi decrescenti.
Lo scorso Dicembre , Polkadot ha fatto un minimo di periodo a 4,224$ e da dove è partito il rimbalzo di Gennaio – Febbraio’23. Il rialzo si è fermato sulla resistenza statica in area 8$, il cui break out è un primo segnale per un’inversione del trend, ma da qui invece è iniziato un ritracciamento.
Sul breve deve andare al break out della resistenza
Passando ad un grafico daily, vediamo che Polkadot, rispetto alla nostra ultima analisi del 29 Marzo, è arrivato a toccare la resistenza principale che indicavamo a 6,5 – 6,60$. Dalla presa fatta il 5 Aprile ha iniziato a ritracciare e ad oggi sta tratando ancora poco sotto.
Il break out di questo livello è fondamentale, per un allungo rialzista verso il livello dei 7,1/2$ per poi puntare alla resistenza principale in area 8$.
Osservando il lato corto, DOT ha un primo livello di appoggio a 6,10$ mentre il supporto principale deve restare sopra è a 5,90$. Il setup degli indicatori sul giornaliero ha virato in positivo.
