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Per Bitcoin (BTC) si sta per concludere un’altra settimana con pochi cambiamenti. Al momento di questa stesura, il prezzo è quotato 25.860$, registrando una variazione settimanale negativa dello 0,45% e un range di oscillazione dal massimo al minimo del 4%. Ciò è sintomo di una nuova discesa della volatilità.
Il prezzo di Bitcoin nuovamente in stallo
Questa fase di anonimato del prezzo segue un Agosto molto volatile che ha registrato la peggiore chiusura mensile del 2023. Tuttavia, Bitcoin resta ancora ampiamente in territorio positivo su base annuale, con un aumento del +56,20%.
Le non decisioni della SEC addormentano il mercato
A questo scenario di bassa volatilità ha nuovamente contribuito la SEC (Securities and Exchange Commission U.S), che continua a tergiversare e a rimandare le decisioni relative alle richieste di approvazione degli ETF Spot su Bitcoin.
Numerose società di investimento e banche tradizionali stanno avanzando richieste per essere tra le prime a emettere questi strumenti, che aprirebbero l’investimento in Bitcoin a una vasta e nuova platea di investitori.
Tuttavia, le pressioni sulla SEC si fanno sempre più forti, soprattutto da parte di Grayscale che ha già vinto un importante round in tribunale.
Nel grafico di Santiment, riportiamo la situazione della volatilità su base settimanale e giornaliera.
In una panoramica degli ultimi 6 mesi, osserviamo che la weekly volatility (linea verde) sta diminuendo e si sta avvicinando ai minimi. Tuttavia, nelle ultime ore la daily volatility (linea rossa) sta registrando un aumento.
Settembre è poco favorevole a Bitcoin
Con l’inizio di Settembre, siamo entrati in un altro mese statisticamente ostico per bitcoin. Nella nostra analisi di Sabato scorso, è possibile vedere la tabella del monthly returns storico.
Negli ultimi 6 anni, in questo mese ha fatto un filotto di 6 chiusure negative di seguito, e se consideriamo gli ultimi 10 anni salgono a ben 8. Per avere una ripartenza, il prezzo di BTC deve ribaltare questa statistica e trovare uno nuovo sprint.
La situazione di Bitcoin sul grafico settimanale
Osservando la situazione sul chart weekly, notiamo che il prezzo si trova ancora nella prima area di supporto a 25.500$. Questo livello è stato violato durante il ribasso a metà agosto, ma Bitcoin è tornato a negoziare al di sopra di esso da circa 3 settimane.
Invece più sotto, a 23.500$ è identificabile il supporto principale, che rappresenta la linea spartiacque per una definitiva inversione ribassista, che potrebbe cancellare il rialzo partito ad inizio anno. Questo livello è dato dal 50% di Fiboancci, del vettore che va dai minimi a 15.487$ fino al massimo a 31.845$.
La situazione del Setup System sugli indicatori settimanali
Sul grafico settimanale, osserviamo anche il Setup System Weekly degli indicatori. Al momento, confermano la situazione di incertezza, poiché si muovono in modo opposto, con uno che ha virato al ribasso già da 3 settimane e l’altro che rimane ancora in territorio positivo.
Tuttavia la posizione long aperta ad inizio 2023 resta sempre attiva, in quanto non è stato ancora generato il segnale di uscita da parte di entrambi gli indicatori. N.B. questa è una metodologia operatività da posizione, in quanto lenta e non adatta al trading di breve periodo o scalping.
Lo scenario sul breve di Bitcoin
Passando sul grafico daily, ci concentriamo sugli ultimi movimenti di breve di bitcoin. Tuttavia, al momento non è emerso nulla di rilevante, tranne l’appoggio sul supporto. Non sono presenti pattern grafici, né segnali evidenti dai dati degli indicatori.
I livelli di resistenza
Possiamo evidenziare solo un primo livello di resistenza che si trova a 26.770$ ma finora il prezzo si è sempre fermato su un livello ancora più basso, ovvero 26.430$.
Tuttavia la resistenza più significativa su questo grafico è situata a 28.280$. Questo livello è determinato dal 50% di Fibonacci del vettore che comanda sul breve, che va da 31.845$ fino al recente minimo a 24.713$.
Cosa ci dicono i cicli temporali
Dal punto di vista ciclico, stiamo entrando in una finestra trimestrale che potrebbe indicare una potenziale ripresa del prezzo. Tuttavia, il movimento ideale al momento è ancora quello, di una discesa verso il supporto più significativo a 23.500$ per valutare eventuali posizioni di ingresso.
