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Crypto scandalo FTX: ora anche Mercedes e MLB sotto accusa

Ancora strascichi dal caso FTX: ora sotto accusa finiscono Mercedes e MLB

Il crypto scandalo del secolo, quello relativo al fallimento di FTX, tocca ora anche chi ha accettato faraonici compensi per sponsorizzare l’exchange. Questa volta però non si tratta di crypto celebrità o di VIP, ma di associazioni e organizzazioni, nonché imprese, di una certa rilevanza.

A finire dentro una causa – vedremo poi quanto solida – mossa da gruppi di ex-utenti FTX negli USA ci sono infatti il team di Formula 1 di Mercedes e MLB, la lega che organizza il più importante campionato di baseball su scala mondiale. L’accusa, in realtà assai generica, è che abbiamo contribuito a diffondere quella che poi si è rivelata essere una truffa fatta e finita.


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FTX: il caso inguaia anche Mercedes F1 e MLB

Il turbine di cause e class action legate al caso FTX, exchange crypto fallito nel peggiore dei modi, è lungi dall’arrestarsi.

Ora a finire sul banco degli imputati, a seguito di una causa mossa da un gruppo, non si è capito ancora quanto rilevante, di ex-utenti sono Mercedes con la sua divisione F1 e MLB, la più importante lega di baseball a livello mondiale.

Entrambe avevano siglato dei contratti di sponsorizzazione faraonici che hanno dato ampia visibilità al marchio, con le divise degli arbitri e degli addetti di MLB che per la prima volta nel corso di più di 1 secolo di esistenza, hanno ospitato degli sponsor. Tanto basta per far ritenere al gruppo di utenti defraudati di essere stati vittima di quanto accaduto anche a causa delle promozioni suddette.

Si tratta del medesimo gruppo che ha attaccato sul piano legale le celebrità che avevano offerto il proprio volto per le promozioni di FTX, come Tom Brady e come anche Shaquille O’Neal. L’accusa per questi è di aver promosso la vendita di security non registrate.

Le accuse sono certamente gravi e infamanti, ma non è detto che riusciranno a emergere come vittoriose in tribunale.

Cosa c’è da capire su questi temi

C’è da capire il curioso meccanismo delle class action e simili che agitano il sistema giudiziario americano. Gli studi legali specializzati in questo tipo di cause hanno tutto l’interesse a mettere in piedi certe accuse, che quando vanno a buon fine arricchiscono avvocati e clienti, rigorosamente in questo ordine.

Riteniamo che almeno per il momento ci sia poco di cui preoccuparsi dalle parti di Mercedes e di MLB, anche perché almeno nel caso di Mercedes non appena ci sono state avvisaglie dei problemi di FTX, i loghi sono stati prontamente rimossi.

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