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Dall’andamento del prezzo di Ethereum (ETH) emergono ancora segnali di debolezza e incertezza. Attualmente, quota a 2.997 USD e, su base mensile, in questa prima metà di Maggio è in negativo dello 0,60% nonostante la crescita nelle ultime 24 ore con chiusura a +5,36% di ieri. Tuttavia, è ancora in ritracciamento dal massimo mensile a 3.221$, raggiunto una decina di giorni fa.
Ethereum lotta sull’area dei 3.000$
Il movimento delle ultime settimane contribuisce a far arretrare la performance annuale di Ethereum a +32%. Se confrontiamo il suo andamento con quello di Bitcoin, si nota una forte differenza di forza tra di due, in quanto BTC attualmente segna un rialzo del 55,80%.
Ethereum più debole di Bitcoin
Nel grafico mensile allegato, riportiamo l’andamento di Bitcoin e Ethereum, in cui si nota chiaramente la maggior debolezza di quest’ultimo. Durante il rialzo dei mesi scorsi, Ethereum non è riuscito a segnare un nuovo massimo storico (ATH), fermandosi al massimo annuale di 4.095 dollari.
In questa panoramica, si nota come in questa fase di ritracciamento ETH abbia già toccato il primo livello di supporto di lungo periodo in area 2.850$, mentre quello di BTC passa circa 15.000$ più sotto dal prezzo attuale.
La debolezza grafica del prezzo di Ethereum ha una serie di motivazioni, che abbiamo evidenziato in una nostra recente analisi on-chain che evidenzia cali nell’utilizzo della rete. Inoltre, il nostro capo redattore ha prodotto un interessante analisi sulla politica monetaria di Ethereum e Bitcoin e sul carattere potenzialmente deflattivo.
La situazione sul grafico settimanale di Ethereum
Per entrare nei dettagli della situazione di Ethereum, partiamo dal grafico weekly. In questa panoramica è ben evidente la fase ribassista con inclinazione del trend iniziata dopo il massimo annuale a 4.095 USD.
Dal grafico si nota che ormai da dieci settimane si sta formando una serie di massimi decrescenti, che hanno portato il prezzo a testare più volte il primo livello di supporto di lungo periodo a 2.850 dollari, segnando un minimo a 2.815$ da dove ha poi rimbalzato.
Fondamentale la tenuta del primo supporto
Più in basso in area 2.500 dollari, si trova il livello di supporto principale. I due livelli indicati si ricavano utilizzando i ritracciamenti di Fibonacci applicati al vettore principale, che inizia dal minimo fatto a Giugno 2022 al prezzo di 880$, per arrivare al recente massimo annuale raggiunto a Marzo.
Attualmente, ETH è sopra il supporto principale di circa un 17%. Un breakdown di questo livello provocherebbe un’interruzione del trend rialzista in atto da Novembre, concretizzatosi con la rottura del livello dei 2900$. L’attuale è discesa è ancora classificabile come un importante swing ribassista in un up trend.
Lo scenario di breve termine di Ethereum e resistenze
Sul grafico daily di Ethereum, possiamo entrare nel dettaglio degli ultimi movimenti. Su questa view si coglie pienamente come il prezzo ha testato nuovamente l’area di supporto tra 2.850 e 2.815$ dollari dopo essere stato respinto dalla resistenza. Nella analisi del 30 Aprile avevamo evidenziato l’importanza del breakout della resistenza di Ethereum:
.. prima resistenza di breve termine a 3.300 dollari.
Alex Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Osservando il grafico si può vedere come il prezzo si è fermato su questo livello è ha iniziato a ritracciare, proseguendo chiaramente con una serie di massimi decrescenti. In questa fase è importante che ETH non faccia nuovi minimi decrescenti, perché ciò comporterebbe anche la rottura dell’area di support0.
In questo scenario, ieri si è registrato un rimbalzo di ETH del 5,60% che ha spinto il prezzo verso la prima resistenza di brevissimo che passa a 3.050 dollari. Il superamento di questo livello potrebbe avviare verso un tentativo di rimbalzo del prezzo, con resistenza – obiettivo a 3.300 dollari.
