Il mercato crypto sta vivendo alcuni giorni di fermento, soprattutto sulla scia del nuovo ATH di Bitcoin, con numerose altcoin sotto osservazione da parte dei trader, come nel caso di Solana (SOL).
Solana prova a recuperare terreno,
Attualmente quota 164 USDT e, su base settimanale, registra un rialzo del +8%, mentre da inizio luglio segna un +6,12% e si può acquistare con 20$ + 30$ di BONUS GRATIS in CASH su Bybit. Tuttavia, da inizio 2025, la performance resta ancora negativa, con un -13%. Questo ribasso segue la chiusura ampiamente in verde del 2024 a +86,11%.
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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Solana ancora distante da un rimbalzo significativo
Da questi numeri, su base settimanale e mensile, si può intuire che il prezzo di Solana non sta ancora registrando un rimbalzo con forza. Osservando il grafico weekly, si nota come sia ancora sotto il livello del massimo di maggio, registrato a 187,71 USDT, da dove era poi partita una fase correttiva con minimo di giugno a 126 USDT.

Su questa panoramica grafica è visibile l’andamento di Solana a partire dall’autunno del 2024, dove spicca il suo ATH registrato a gennaio 2025, al prezzo di 295,83 USDT, livello da cui è iniziata una netta fase ribassista. Il calo ha portato Solana a toccare un minimo annuale in aprile a 95,26 USDT.
Recupero parziale ma ancora insufficiente
Allo stato attuale, SOL è sopra il minimo del 66%, ma resta comunque lontano dai massimi, e il movimento recente non mostra ancora segnali convincenti di inversione strutturale. Su questa view si può osservare che il prezzo di Solana è ancora sotto la SMA50 weekly e il livello di resistenza vettoriale principale passa a 195 USDT. Questo livello corrisponde al 50% di Fibonacci del movimento che va dall’ATH al minimo di Aprile.
Attività istituzionale e lancio dell’ETF staking su SOL
Tuttavia, anche se il prezzo di SOL non mostra picchi rialzisti, si registra una forte attività di rete e un crescente interesse istituzionale, trainato da un’importante operazione di staking di 296.422 SOL da parte di FalconX.
Il 2 luglio 2025 è stato lanciato il primo ETF Solana Staking quotato negli Stati Uniti, il REX-Osprey SOL + Staking ETF (ticker: SSK). Attualmente, oltre il 67% dell’offerta di SOL è in staking.
Questo ETF consente esposizione a SOL e ai relativi premi (5,5–7,5% APY), aumentando l’attrattiva dell’ecosistema proof-of-stake.
FalconX, protagonista dell’operazione, è una piattaforma istituzionale con sede in California, attiva nel trading e nella custodia di asset digitali.
Analisi di breve periodo sul prezzo di Solana
Tornando ad analizzare il prezzo di Solana, ci focalizziamo sul grafico daily. La panoramica parte dal massimo di maggio a 187,71 USDT, seguito da una discesa fino al minimo di giugno a 126 USDT.

Va sottolineato che il minimo di giugno ha comportato la rottura del supporto in area 140 USDT, livello chiave del movimento compreso tra il minimo di aprile (95,26 USDT) e il massimo di maggio.
Solana rompe la resistenza di breve
Tornando alla fase di rimbalzo attualmente in atto, si osserva come Solana ieri ha rotto l’area di resistenza a 157 USDT. Quest’area aveva già respinto il prezzo alla fine di giugno, quando era stato toccato un massimo a 159 USDT, seguito da un ritracciamento e una fase laterale durata circa dieci giorni, fino all’accelerazione avvenuta due giorni fa. Il prezzo di SOL è tornato sopra la media mobile (SMA50).
Livelli tecnici da monitorare
In caso di prosecuzione del movimento, il prossimo livello di resistenza si trova a 164 USDT, seguito da una seconda area di resistenza a 175 USDT. Il livello principale da superare è posto in area 195–200 USDT. Al contrario, in caso di debolezza, il supporto più vicino si colloca in area 142 USDT.
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