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La super balena che aveva spostato nel complesso oltre 80.000 Bitcoin, ha terminato gli spostamenti verso Galaxy Digital, società che tra le altre cose offre anche un servizio di compravendita di $BTC OTC, ovvero al di fuori degli exchange. Con una serie di trasferimenti partiti ieri, sono stati spostati in wallet che si ritengono essere di Galaxy anche i rimanenti 40.191 BTC.
Con ogni probabilità è un’operazione di vendita – fuori dagli scambi tradizionali -e frutto di chissà quale accordo. Nonostante le tante speculazioni sui social (Adam Back, Roger Ver e altri nomi noti degli esordi di BTC), per ora non è possibile individuare l’effettivo proprietario di questa enorme quantità di Bitcoin, che vale poco meno di 5 miliardi di dollari ai prezzi attuali.
I wallet dai quali sono partiti i primi trasferimenti erano fermi da 14 anni, ovvero appunto dagli albori della storia di Bitcoin. Oltre alla quantità di Bitcoin spostati, è questo il fattore a rendere i trasferimenti affascinanti, misteriosi e per qualcuno… preoccupanti.
Ultimi trasferimenti verso Galaxy
Indirizzo completamente svuotato. Con una serie di spostamenti che si sono conclusi questa notte il misterioso miliardario dei primi giorni di Bitcoin ha spostato praticamente tutto verso wallet che sono riconducibili a Galaxy, società che offre anche servizi di acquisto e vendita crypto OTC.
Sono servizi forse più adatti a certi spostamenti, perché si curano di far incontrare domanda e offerta fuori dagli exchange e dunque grossomodo di ridurre l’impatto sul prezzo di breve periodo.
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Per il resto, oltre alla traccia degli spostamenti, non possiamo sapere nulla di più. Non sappiamo chi sia la misteriosa balena, non sappiamo se ci sono già degli acquirenti e eventualmente a quale prezzo hanno comprato e non è possibile confermare assolutamente nulla di quanto circola sui social, spesso ricostruito alla buona, senza prove certe e basandosi soltanto su speculazioni buone per i click.
La supervendita – ammesso che di supervendita si sia trattato (anche se c’è poco altro che potrebbe giustificare dei movimenti di questo tipo) – per ora non sembrerebbe aver avuto un grosso impatto sull’andamento di Bitcoin, anche se il re di questo mercato sta cominciando ad arrancare di fronte a un settore alt che appare in uno straordinario stato di forma.
È un problema?
No. Il mercato di Bitcoin è sufficientemente liquido da sostenere certi spostamenti, con l’intero carico che comunque verrà, nel caso, spalmato su diverse operazioni di vendita a mercato.
Rimarrà il mistero – con ogni probabilità – che circonda diverse questioni della vicenda. E probabilmente non sapremo mai chi si cela davvero questa operazione. A meno che non voglia o Galaxy o lo stesso miliardario farsi avanti ad aggiungere qualche elemento.
Su “Il Giornale” edizione online parla dei fratelli Winklevoss. Parliamo della stessa operazione? “A risalire ai beneficiari di una delle compravendite più incredibili dell’economia moderna sono stati gli analisti di Decripto.org” Cit.