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Conflux (CFX) ha registrato un aumento di prezzo del +114% la scorsa settimana diventando uno dei token più performanti del mercato. Il volume di scambi ha superato i 1,774 miliardi di dollari nelle ultime 24 ore, e il prezzo di CFX ha toccato un picco di 0,25058 USDT.
Rally di Conflux a +114% in pochi giorni
Al momento di questa stesura, Conflux quota 0,2269 USDT ed il rialzo a luglio registra un +204%, interrompendo quattro mesi in rosso consecutivi. Questo movimento, porta l’andamento da inizio 2025 a +46%, recuperando la chiusura negativa del 2024 a -19% che però seguiva il +788% del 2023.
I motivi del boom: Conflux Network 3
Conflux è una blockchain pubblica cinese, l’unica conforme alle normative locali, “blockchain permissionless”. Il rialzo è stato innescato dall’attesa per il lancio dell’aggiornamento Conflux Network 3.0, previsto per il 30 luglio 2025. L’update introduce un nuovo meccanismo di consenso, smart contract ottimizzati e un throughput fino a 15.000 TPS, posizionando Conflux tra le blockchain più performanti.
Integrazione con IA, RWA e stablecoin
L’aggiornamento Conflux 3.0 abiliterà l’uso di agenti IA on-chain, la tokenizzazione di asset reali (RWA) e nuove opportunità nel Web3. Alla conferenza di Shanghai è stata presentata una stablecoin in RMB, (yuan digitale) che rafforza l’adozione internazionale del progetto.
Conflux e panoramica storica del prezzo
Qeulla di Conflux è ormai considerata una delle blockchain storiche nel panorama delle crypto. Il progetto è nato nel 2018 e il token CFX è stato lanciato ufficialmente nel 2020. Sul grafico monthly si può osservare una panoramica a partire dal suo ATH raggiunto a Marzo 2021 a 1,75 USDT. Successivamente, il prezzo ha subito una lunga fase ribassista, culminata nel minimo di gennaio 2023 a 0,021 USDT, segnando un crollo complessivo del -98,75% in due anni.
Volatilità e swing negli ultimi tre anni
Negli ultimi tre anni, CFX ha mostrato una forte volatilità, caratterizzata da una serie di swing. L’ultimo massimo rilevante risale a marzo 2024, con il prezzo che ha toccato quota 0,55 USDT. Da quel momento è iniziata una nuova fase di contrazione che è durata per gran parte del 2024.
Il punto più basso del recente ciclo è stato toccato a gennaio 2025, con il minimo annuale di 0,059 USDT. Da lì ha avuto inizio una fase di recupero. A livello tecnico si può notare la doji formatasi lungo il downtrend in giugno, segnale di possibile rimbalzo.
Analisi del grafico weekly di Conflux
Il grafico weekly offre una panoramica chiara dell’andamento di Conflux a partire dal massimo di marzo 2024, da cui è seguita una fase discendente culminata con un rimbalzo sulla resistenza in area 0,24 USDT, che ha fermato la salita a dicembre 2024.
Crollo nel 2025 con rimbalzo
Il primo semestre del 2025 è stato nettamente ribassista, caratterizzato da una sequenza di massimi e minimi decrescenti, segnale tipico di un trend negativo consolidato.
Con la fine di giugno, tuttavia, il prezzo ha iniziato un rimbalzo, che si è rafforzato a luglio, portando CFX a superare la resistenza a 0,10 USDT. Questo breakout ha innescato uno short squeeze, contribuendo a un’accelerazione dei volumi e dei prezzi.
$CFX supera la resistenza e punta 0,34 USDT
Nell’attuale scenario, il prezzo di CFX ha superato anche la resistenza tecnica in area 0,18 USDT, che corrisponde al 50% di Fibonacci calcolato dal massimo di marzo 2024 (0,5461 USDT) al minimo di giugno.
Con questa rottura, Conflux può ora puntare verso l’area 0,34 USDT. Tuttavia, va sottolineato che, in presenza di salite molto verticali, esiste sempre il rischio di correzioni rapide e improvvise.
Al momento, i livelli di supporto da monitorare sono:
- Primo supporto: 0,18 USDT (vecchia resistenza ora riconvertita in supporto);
- Supporto principale: area 0,1540 USDT.
