Litecoin sbarca al NASDAQ: società quotata compra 100 milioni di dollari di $LTC

Arrivano gli investimenti da parte di società quotate anche su Litecoin. Il meccanismo è lo stesso che abbiamo visto ripetersi per tante altre società quotate: PIPE o investimento privato, acquisto a mercato di una criptovaluta, possibilmente tra quelle che non sono state già acquistate da altre… società.

Questa volta tocca a $LTC, crypto storica del circuito, in attesa di un ETF e della quale però ultimamente si parla poco, e forse troppo poco, almeno per chi gravita ai piani alti del protocollo.

Anche Litecoin nel giro che conta?

Sì, o meglio, si sta tentando anche a queste latitudini qualcosa che si è visto già su tante altre crypto. Non serve citare Bitcoin, che è ormai nei portafogli di diverse società quotate da tempo.

Il nostro riferimento è al nuovo trend di società quotate che si occupano di acquistare crypto a mercato e poco più, raccogliendo capitali come possono, spesso con investimenti privati di persone già all’interno dell’ecosistema.

Questa volta tocca a Litecoin, che arriva al NASDAQ tramite MEI Pharma, seguendo anche qui quello che è un percorso che abbiamo già visto altrove: investire tramite un veicolo che vale poco per quanto riguarda la sua attività principale e che ha come asset principale quello di poter garantire accesso ai listini di borsa più importanti.

Diversi investitori, compreso il fondatore di Litecoin

A partecipare ad un round di finanziamento da 100 milioni di dollari ci sono stati diversi investitori, tra i quali anche Charlie Lee, che è appunto fondatore del protocollo.

Tra gli altri ci sono anche GSR, Litecoin Foundation, ParaFi, Hivemind (che ha partecipato a tante di queste iniziative), Delta Blockchain e anche Primitive.

Si tratta di un’operazione, d’altronde, che continua a piacere ai mercati, perché in realtà le azioni delle società coinvolte finiscono per valere, in genere, più della quantità di crypto che viene acquistata.

Le azioni di MEI Pharma però non hanno ancora reagito granché alla notizia e stanno viaggiando con un modesto -0,20% dall’apertura delle contrattazioni di oggi.

Anche il prezzo di Litecoin ha avuto una reazione relativamente modesta. Dopo l’annuncio ha toccato i 128$, salvo poi correggere sotto i 122$, a conferma che in realtà questi meccanismi cominciano a interessare sempre meno gli investitori.

Ci vorrà del tempo per capire però chi sarà fonte di benefici e guadagni per i network coinvolti e chi invece finirà la sua avventura anzitempo. Quel che è certo per il momento è che ne arriveranno delle altre, perché gli incentivi dei mercati puntano tutti in questa direzione.