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È novembre e, anche in questa domenica, non si arresta la crescita delle privacy coin. In particolare, Dash (DASH) mostra un’accelerazione significativa: da inizio novembre registra un +72% e attualmente quota 91,47$, tornando su livelli di prezzo che non si vedevano da aprile 2022.
Dash + 72% a novembre torna ai massimi del 2022
Il mese di settembre si era già chiuso per Dash con un +103,5%, mentre la performance da inizio 2025 si attesta a un +140%. L’attuale rialzo si inserisce nel più ampio rally delle privacy coin, che da settimane attirano nuovi flussi e attenzione da parte del mercato.
Zcash e Monero confermano il trend delle privacy coin
Sul trono c’è Zcash (ZEC) che ha chiuso ottobre con un +445% e, da inizio 2025, segna un impressionante +610%. Per un approfondimento, si rimanda all’articolo di analisi tecnica dedicato a Zcash.
Anche Monero (XMR) è in rialzo ormai da tre mesi consecutivi: attualmente quota 356$, con un +7% da inizio novembre e un rally complessivo del 2025 pari a +84%.
Settembre, ottobre e con ogni probabilità anche novembre possono essere individuati come i mesi delle privacy coin, protagoniste di un recupero tecnico e di un rinnovato interesse da parte degli investitori.
Zcash introduce nuove soluzioni per la privacy
La Electric Coin Company, società statunitense che sviluppa il protocollo Zcash, presenta la nuova roadmap per il quarto trimestre 2025. Tra le innovazioni figurano ETA e TAR, strumenti per migliorare la riservatezza delle transazioni, oltre al supporto multisig P2SH e agli aggiornamenti per i wallet Keystone. L’obiettivo è ridurre il debito tecnico e migliorare l’esperienza d’uso.
Dash rompe le resistenze e punta a nuovi obiettivi
Dash è tra le crypto storiche, essendo quotato dal 2014, e ha una capitalizzazione di 1,115 miliardi di dollari e occupa la posizione numero 67 del ranking globale. Il suo massimo storico (ATH) risale a dicembre 2017, quando toccò i 1625 da dove è poi iniziata una lunga fase di ribasso.
Osservando il grafico weekly da novembre 2024, il massimo rilevante è stato registrato a dicembre a 71,63$, seguito da una contrazione nei primi mesi del 2025 con un minimo a 17,44$ a giugno. Da questo valore, Dash ha messo a segno un rialzo di circa +440% in quattro mesi, rompendo una lunga fase di congestione.
Breakout e livelli tecnici
Il breakout decisivo è avvenuto a fine settembre, con una forte accelerazione che ha superato più resistenze vettoriali, tra cui quella in area 80$, ora consolidata. I prezzi attuali non si vedevano da aprile 2022. In ottica di medio periodo, l’obiettivo resta la resistenza che passa a 120$, con possibile resistenza psicologica in area 100$.
La candela in formazione su base weekly segna un +72% e dovrebbe chiudere ampiamente sopra la resistenza. Sul lato corto, il primo supporto di breve passa a 75$. A scalare abbiamo i supporti vettoriali che si collocano rispettivamente a 67$ e poi il principale a 57$.
Dash accelera con volumi in aumento
Osservando il grafico daily di Dash emerge una panoramica chiara: la fase di rialzo in corso è sostenuta da un deciso incremento dei volumi scambio, segnale di partecipazione crescente del mercato. I livelli principali di supporto risultano ben delineati, mentre la dinamica dei volumi ricorda quella già osservata all’inizio di ottobre, preludio all’attuale movimento impulsivo.
