Home / Bitcoin CRITICO: ritorna l’entusiasmo dei trader, ma è presto per cantare vittoria

Bitcoin CRITICO: ritorna l’entusiasmo dei trader, ma è presto per cantare vittoria

Bitcoin ci prova, ma da questi segnali capiamo che la situazione resta ancora nel limbo.

Dalle borse crypto arrivano segnali ambigui: Bitcoin (BTC) durante la notte ha tentato il breakout della resistenza psicologica dei $90.000, andando ad aprire la settimana con un rialzo di circa il +2%, salvo poi ritornare sui suoi passi con una profonda correzione. I tori stanno cercando in tutti i modi di riportare in auge il bull market, mentre sui mercati futures si registra un importante aumento dell’open interest, ma ancora non basta.

A proposito di derivati, qui trovi un bonus di 200$+200$ sui futures di Bitget: puoi usarlo per fare pratica se non sei esperto oppure per testare nuove strategie operative. RICORDATI che dal 2026 la tassazione crypto passerà al 33%, ma su questi mercati rimarrà al 26%!

Possiamo dire che sta in parte tornando quell’ottimismo che ci aveva accompagnato durante il rally estivo. Ci sono però ancora alcune questioni che preoccupano e che ci spingono ad essere cauti in questa fase delicata per tutto il settore. Vediamo in questo articolo quali sono i segnali da monitorare da qui ai prossimi giorni.

Bitcoin: la domanda reagisce, rialzo dell’open interest sui futures

Dopo una lunga fase di debolezza, Bitcoin sembra mostrare i primi segnali di reazione sul fronte della domanda. In concomitanza all’impulso rialzista registrato durante la notte, la criptovaluta ha visto crescere in modo sostenuto l’open interest sui futures.

Ricordiamo che questa metrica rappresenta la somma di tutti i contratti (long e short) aperti sui mercati derivati, e viene spesso utilizzata per valutare il livello di partecipazione degli operatori. Un rialzo dell’open interest, come in questo caso, significa che l’aumento dei prezzi di Bitcoin è associato ad una maggiore presenza speculativa dei trader.

Bitcoin OI
Open interest BTC 4h – Fonte dati:https://coinalyze.net

È un buon segnale? Assolutamente sì. È sufficiente per ritornare in bull market? Assolutamente no. Ci sono infatti ancora diverse questioni in sospeso, sia sul fronte macroeconomico sia dal punto di vista della struttura del mercato.

In diminuzione le protezioni dei trader contro i ribassi

Un altro fattore positivo da menzionare e che è di buon auspicio per un ritorno del sentiment bullish, è la riduzione della domanda per le protezioni contro i cali di Bitcoin. Qualche giorno fa vi avevamo parlato di come dopo la scadenza delle opzioni di venerdì 26 dicembre, gli operatori avrebbero potuto assumere un atteggiamento meno prudenziale e più neutro, ed infatti così è stato.

Circa $23 miliardi di contratti sono andati a scadenza, e con essi molte posizioni che erano state aperte a copertura del rischio ribassista. Lo capiamo facilmente dall’andamento dello Skew 25 su Deribit a 1 settimana e 1 mese, entrambi in calo dal 26 dicembre, il che significa che i premi per le opzioni put sono meno costosi, ergo, c’è una minore propensione a pagare per proteggersi da ulteriori ribassi.

Skew 25 Deribit Bitcoin
Skew 25 DeribitFonte dati: https://app.laevitas.ch

Ciò non vuol dire che automaticamente i trader siano tornati a scommettere sul rialzo di Bitcoin, ma che quantomeno non siano più così spaventati di un potenziale nuovo crollo come poco fa. È un primo indizio bullish, ma andrà confermato nelle prossime sessioni.

Permane ancora l’incertezza

Come dicevamo poc’anzi, è ancora presto per dire che Bitcoin sia pronto per un nuovo rally. Mentre infatti i trader si prestano più propensi ad assumere rischi sui mercati derivati, c’è ancora una fetta degli operatori che sta scommettendo direzionalmente al ribasso. L’open interest in crescita sui futures è accompagnato anche da un funding rate non così espansivo, tanto da evidenziare un posizionamento piuttosto bilanciato.

Inoltre nelle ultime ore abbiamo visto un volume taker buy/sell ratio che ha reagito in negativo in prossimità della resistenza dei $90.000, segno che i bears stanno provando ad assorbire la domanda al rialzo. Sopra questa zona troviamo tra l’altro anche un cluster di potenziali liquidazioni long, che fanno da “tappo” alle incursioni dei bulls.

Bitcoin indicatori futures
Metriche derivati BTCFonte dati: https://legend.coinglass.com

Complessivamente, il sentiment resta ancora prevalentemente orientato al ribasso, con una parte consistente del retail che continua a mantenere un approccio bear. Da notare anche il rapporto tra account long/short che è sceso in maniera significativa nelle ultime ore, a testimonianza di questa estensione dell’incertezza sui mercati.

Bitcoin bene, ma manca ancora la liquidità

Bitcoin complessivamente manda segnali positivi, ma c’è ancora un problema di liquidità sulle borse crypto, come vi avevamo accennato qualche giorno fa. In particolare, da settembre ad oggi la media degli inflow giornalieri di USDT ed USDC (standard ERC-20) sugli exchange è quasi dimezzata da $136 miliardi fino agli attuali $70 miliardi.

Sembra proprio che non ci sia grossa liquidità in ingresso dalla sponda fiat, e che la liquidità già presente sui mercati crypto (ricordiamo che da inizio anno c’è stato un grosso incremento della supply di stablecoin) non sia impiegata per creare domanda nei book. Servirebbe vedere un rialzo di questa metrica per dare più forza ai tori.

stablecoin inflow
Stablecoin inflowFonte dati: https://twitter.com/Darkfost_Coc

Bitcoin intrappolato in un trading range

Non ci resta che attendere una risposta della price action di Bitcoin, in rialzo o ribasso dai suoi livelli chiave. La moneta è ancora compressa attorno al trading range $85.000 – $92.000, dove potrebbe orbitare senza troppi problemi nelle prossime giornate. 

Finché non si prenderà una chiara direzione, potremo assistere a tanto rumore di fondo con falsi impulsi e movimenti fake. Non facciamoci prendere dal panico o dalla FOMO, e restiamo lucidi. 

Iscriviti
Notificami
guest

0 Commenti
Più votati
Più nuovi Più vecchi
Inline Feedbacks
View all comments