Il prezzo di Bitcoin (BTC) prosegue nella fase di rimbalzo in atto dai minimi di Aprile. Attualmente quota 96.600 USD, tornando su livelli che non vedeva dal 20 febbraio 2025. Il mese di aprile si è chiuso con un rialzo del +14,10%, e anche i primi giorni di maggio sono positivi (+2,55%), portando la performance da inizio 2025 a +3,30%.
Aprile ancora verde per Bitcoin
La chiusura positiva di aprile conferma la stagionalità storica mensile per Bitcoin, che ha registrato la sua decima chiusura mensile in verde nel mese di aprile, come mostrato dalla tabella “Bitcoin Monthly Returns“. Dalla stessa si nota anche come si sta avviando verso una fase, in cui più complessa, con i mesi estivi che hanno storicamente mostrato una ampio grado di debolezza.
Bitcoin resta l’unico in verde tra le Top 20
Focalizzandoci sulla fase attuale, vale la consueta osservazione che riportiamo – Bitcoin gioca una partita a sé. Dal grafico allegato, si può vedere come da inizio 2025 Bitcoin è l’unica crypto tra le prime 20 per market cap, ad essere in verde con un +3,90%.
Tutte le altre sono in territorio negativo, con Unus Sed Leo a -2% che risulta essere la seconda più forte. In fondo alla classifica troviamo ancora una volta Ethereum, fanalino di coda con un pesante -45%, seguito da Dogecoin a -44%.
Bitcoin e macroeconomia: legame sempre più stretto
L’andamento di Bitcoin – e del comparto crypto in generale – è ormai fortemente interconnesso con le dinamiche macroeconomiche e gli indici azionari tradizionali. Per oggi ci concentriamo sul grafico di Bitcoin, con un unico richiamo ai dati sulla disoccupazione americana di ieri (ancora bassa) e alla riunione della Fed del 7 maggio, attesa per indicazioni sui tassi d’interesse, che dovrebbero restare invariati, ma decisione e soprattutto forward guidance saranno rilevanti.
Analisi tecnica: fase rialzista e rimbalzo dai supporti
Nel grafico weekly allegato si osserva l’andamento di BTC dall’estate 2024, quando toccò un minimo a 49.130$ ad agosto. Da quel punto è iniziata una fase rialzista culminata con nuovi massimi storici, fino all’ATH di 109.590$ raggiunto a gennaio 2025.
Con l’insediamento di Trump alla Casa Bianca, è partita una correzione che ha spinto il prezzo in aprile fino al minimo di 74.501$, in prossimità della zona di supporto tra 74.000 e 75.000$, segnalata in precedenti analisi. La discesa è avvenuta in un’area temporale ciclica della finestra di acquisto dell’annuale e ha toccato la media mobile a 50 periodi, come avvenuto già ad agosto 2024.
Indicatori weekly e segnali da confermare
Il grafico mostra, nella parte inferiore, anche i setup degli indicatori weekly utilizzati per identificare potenziali inversioni di lungo periodo. Entrambi sono tornati in positivo, ma servirà la conferma con la chiusura della candela settimanale di domani.
In passato questi indicatori hanno fornito segnali rilevanti come l’uscita dal mercato a dicembre 2021 il successivo ingresso a gennaio 2023 con BTC a 20.000 USD una nuova uscita a giugno 2024 e l’ultimo ingresso registrato a novembre 2024 con uscita lo scorso febbraio.
Nota Bene: Questo setup è una metodologia operativa basata su posizioni di lungo termine; pertanto, è una strategia lenta e non adatta al trading a breve termine o allo scalping.
Analisi tecnica di breve per BTC
Analizzando la situazione sul breve periodo, dal grafico daily si osserva chiaramente il breakout della resistenza a 92.500$, che ha sancito il ritorno di Bitcoin nell’uptrend principale, con l’uscita definitiva dalla fase correttiva iniziata a gennaio.
In questo contesto, l’obiettivo è ora un nuovo avvicinamento alla resistenza psicologica dei 100.000$, già superata in precedenza e perciò con valore tecnico ridotto. A livello tecnico, il target si sposta verso l’area dei 102.500 dollari.
Breakout e nuovi obiettivi
In caso di eventuale presa di profitto o correzione, i livelli di supporto da monitorare sono:
- primo supporto in area 88.800$;
- supporto principale a 86.000$.
Una discesa al di sotto di questo livello potrebbe riattivare una fase discendente, con nuova perdita dell’ingresso nell’up trend di lungo periodo.
da registrare anche la separazione della correlazione BTC-ETH che è un fenomeno raro unita all’aumento del prezzo dinamico di Bitcoin e se non si verifica una forte vendita nel mercato cripto o in quello finanziario più ampio e Bitcoin continua a salire, anche ETH ha buone possibilità di un rimbalzo più potente. Io continuo a considerare il valore di ETH molto sottovalutato.