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XI REGALO

La CINA interviene a FAVORE di BITCOIN: questa METRICA segnala il BULL MARKET di BTC e crypto? [ANALISI]

Una metrica che piace a molti, aiutata dall'ultimo intervento cinese in economia.

Sia gli USA sia la Cina si stanno preparando ai colloqui che si terranno in Svizzera e che potrebbero essere molto positivi per i mercati perché si potrebbero superare i dazi che stanno tenendo tutti in ansia. La Cina si sta poi preparando poi anche sul fronte monetario – iniezioni di liquidità che hanno come scopo quello di sostenere un’economia che comunque sta soffrendo per i dazi.

Bloomberg li ha quantificati in 2.100 miliardi di yuan, che al cambio attuale vogliono dire più di 270 miliardi di dollari. Una cifra mostruosa, che è piaciuta infatti ai mercati (vedi Bitcoin a 97.000$) e che potrebbe avere anche altri tipi di risvolti di medio e lungo periodo.

Sono risvolti positivi – mentre il mondo aspetta che questa sera, alle ore 20:00 – il FOMC dia indicazioni che riguardano il futuro dei tassi negli USA. La comprensione di questa situazione potrebbe rivelarsi come fondamentale per capire come muoversi da qui in avanti.

Xi Jinping fa il Babbo Natale

A parlare in realtà è stato il governatore della Banca Centrale Cinese – PBOC – Pan Gongsheng – che ha confermato dei tagli ai tassi insieme a altre misure che varranno liquidità per circa 270 miliardi di dollari all’interno dell’economia cinese.

Si tratta di un ulteriore intervento – il più importante dopo l’annuncio dei dazi – che conferma da un lato la necessità cinese di sostenere un’economia che sta soffrendo per i dazi, dall’altro la presenza di diverse frecce per presentarsi all’incontro con gli USA nelle migliori condizioni possibili.

Bitcoin e crypto si muovono in genere meglio quando la m2 globale – l’offerta complessiva di valuta a livello mondiale – cresce. Qui il grafico offerto da MacroMicro dovrebbe rendere chiaro quanto in genere succede. Sulla scala scelta da questo intermediario di dati, inoltre, sembrerebbe esserci un certo lag di Bitcoin rispetto a queste decisioni. In altre parole, Bitcoin e più in generale il mondo crypto tendono a reagire con qualche settimana di distanza agli aumenti più decisi di questa offerta.

Non solo Cina

Quasi tutto il mondo – escluso il Giappone – si sta preparando verso un futuro anche di breve periodo dove le politiche monetarie espansive torneranno a essere la normalità. L’Europa taglierà ancora (anche se poi dovrebbe fermarsi fino alla fine dell’anno), gli USA dovranno prima o poi tagliare, per quanto l’incontro di oggi non dovrebbe essere in alcun modo… decisivo.

GRAFICO
Il grafico con 108 giorni di delay tra M2 e Bitcoin

Questo vuol dire che – sebbene ci siano state delle reazioni importanti già di breve periodo – vedi appunto la forza di Bitcoin nel corso delle ultime 24 ore – potrebbero esserci degli effetti più di medio e lungo periodo.

Addio Sell in May and Go Away?

C’è un vecchio adagio dei mercati che indica come strategia migliore quello di vendere a maggio e di andarsene in vacanza. Ha qualche valenza statistica, ma non può ovviamente essere in alcun modo una costante dei mercati.

La situazione che si sta sviluppando lascerebbe intendere – almeno secondo questa metrica, che potremmo avere ancora dello spazio per divertirci in termini di crescita di valore di Bitcoin.

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