Bitcoin e, a ruota, il mercato crypto hanno rotto i freni e nella giornata di ieri sono esplosi al rialzo. Non è stato solo BTC, ma ancor di più Ethereum, che ha registrato un boom del +21,9%, arrivando a 2.200$. Per ritrovare un rialzo maggiore di ETH bisogna tornare al 24 maggio 2021, quando segnò un +26,8%.
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I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Bitcoin oltre quota 100.000$ e +38% in un mese
Attualmente BTC quota 102.475 USD – che potete comprare in PAC qui – ha chiuso sopra i 100.000$, cosa che non accadeva dallo scorso 3 febbraio. Il rialzo dal minimo a 74.500$, toccato a inizio aprile durante l’annuncio della guerra dei dazi di Trump, segna un +38% in poco più di un mese. A maggio, Bitcoin registra un +8,82%, portando la performance del 2025 a +9,45%.
Bitcoin leader assoluto nella Top 20
Saremo ripetitivi, ma Bitcoin gioca una partita a sé. Se osserviamo l’andamento delle crypto che compongono la Top 20 per market cap, da inizio 2025, BTC è ancora l’unico in verde. In seconda posizione troviamo Tron (analizzato ieri) con -0,50%. Ethereum, che nelle ultime ore sta entusiasmando anche grazie all’aggiornamento Pectra, da inizio anno è ancora a -34%.
Bitcoin rally guidato dagli istituzionali e ETFs
Ci sono alcuni fattori che stanno guidando il recente rally di Bitcoin:
- Afflussi record negli ETF spot: Oltre 1,8 miliardi di dollari in una settimana, segnale forte di domanda istituzionale e crescente accettazione.
- Vento macro favorevole: Powell non ha toccato i tassi, ma il mercato ha apprezzato le sue parole. I rendimenti del T-Note e il dollaro debole spingono Bitcoin come copertura inflattiva. Tensioni geopolitiche in attenuazione migliorano il sentiment.
- Fattore stagionale e inversione di sentiment: Maggio storicamente positivo per BTC; il mercato è passato da cauto a chiaramente rialzista.
Gli ETF spot BTC hanno registrato afflussi netti superiori a quelli di ETF tradizionali come SPY e QQQ nel 2025, segnalando un forte interesse da parte degli investitori istituzionali. Questo fenomeno riflette la crescente percezione di Bitcoin come alternativa strategica in un contesto macroeconomico incerto. SPY e QQQ restano dominanti per patrimonio totale gestito e volumi di scambio.
Bitcoin meglio degli indici azionari
Bitcoin sta performando meglio di S&P 500 e Nasdaq da inizio anno. Un dato particolarmente rilevante, considerando che BTC ha registrato queste performance in un contesto di forti tensioni geopolitiche, con una guerra commerciale in corso tra Stati Uniti, Cina ed Europa.
Asset | Performance Maggio 2025 | Performance YTD 2025 |
---|---|---|
Bitcoin | +8,91% | +9,84% |
S&P 500 | +1,84% | -4,41% |
Nasdaq | +2,67% | -4,90% |
Bitcoin il rialzo sorprende ma non tutti
A livello di prezzo, chi legge Criptovaluta.it® sa che avevamo evidenziato l’importanza del supporto a 74.500$ e come il prezzo stesse entrando nella finestra ciclica di acquisto di lungo periodo. Analisi e grafici pubblicati in esclusiva nel nostro canale Telegram Criptovaluta.it Premium VIP. Il rialzo attuale, quindi, rientra nel quadro temporale previsto, confermando la ripartenza sui livelli chiave.
Target centrato a 102.500$: ora zona di resistenza
La forza del rialzo è forse l’elemento più sorprendente — anche se naturalmente gradito. Nell’analisi del 3 maggio avevamo segnalato che i 100.000$ non costituivano più una resistenza psicologica rilevante, poiché già superata in passato. Ieri, infatti, il breakout è stato rapido: BTC ha esitato solo per poche ore sotto quella soglia prima di spingersi oltre.
BTC ha raggiunto la zona target indicata nella nostra analisi del 3 maggio:
… avvicinamento alla resistenza psicologica dei 100.000$, già superata in precedenza e quindi con valore tecnico ridotto. A livello tecnico, il target si sposta verso l’area dei 102.500$.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Questo livello può ora trasformarsi in una resistenza. Il prossimo obiettivo, in caso di breakout sopra i 102.500$, è un possibile allungo verso l’ATH di gennaio.
Livelli chiave di supporto
Sul lato ribassista, il primo supporto da monitorare si trova in area 98.500$. A seguire i due livelli più rilevanti:
- 93.000 $: supporto intermedio
- 89/90.000 $: supporto strutturale — la sua rottura annullerebbe il rally in corso