La Ethereum Foundation ha venduto altri 10.000 $ETH. L’annuncio è stato dato sia dalla EF sia dall’acquirente, che è la società quotata in borsa negli USA SharpLink Gaming. Non è la prima volta che la Foundation vende Ethereum in suo possesso, che vengono periodicamente liquidati anche per far fronte alle spese di gestione della fondazione stessa, di sviluppo, per borse di studio e per altri tipi di iniziative.
Anche se la notizia viene ripresa spesso con toni preoccupanti da parte di diversi commentatori, blog e giornali, in realtà si tratta di una questione che si ripresenta con una certa frequenza e che dovrà continuare fino a quando la Foundation avrà eseguito o gli scopi, o denaro.
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Perché, come, quando e a chi ha venduto la Ethereum Foundation
Si hanno tutti i dettagli, per quanto l’operazione sia unica nel suo genere.
A chi? A comprare i 10.000 Ethereum è stata SharpLink Gaming, una società che è stata trasformata in un veicolo di acquisizione di $ETH da parte di Joseph Lubin, co-fondatore di Ethereum e imprenditore a capo anche di Consensys. La società in questione è tra le poche quotate in borsa che stanno accumulando Ethereum.
Quando? La vendita è avvenuta ieri.
Quanto? 10.000 ETH, venduti a prezzo di mercato.
Come? Si è trattato di una vendita OTC, ovvero senza passare da exchange o da mercati pubblici. È una tipologia di vendita che si utilizza in verità di frequente nel mondo crypto, in particolare se il passaggio è per somme consistenti.
Perché? La Foundation è una fondazione di diritto svizzero che impegna i suoi Ether anche allo scopo di finanziare iniziative, pagare sviluppatori e più in generale per funzionare di appoggio all’ecosistema. Queste operazioni hanno un costo che deve essere finanziato. Il finanziamento arriva… tramite vendita di Ethereum.
Chi ha comprato e perché?
SharpLink Gaming ha dei progetti importanti come veicolo per l’acquisizione di Ethereum a mercato. Tali Ethereum verranno messi in staking e restaking e quindi non saranno venduti a mercato.
Tenendo conto anche del fatto che si tratta di somme relativamente ridotte (sono 10.000 ETH, che ad oggi valgono circa 30 milioni di dollari), non è una mossa che segnala granché per il mercato.
In altre parole, non è il segnale di alcun tipo, non vuol dire nulla di brutto ed è qualcosa che potremo tutto sommato ignorare.
Più in generale sarà interessante invece vedere come procederà la campagna acquisti di SharpLink – una delle società che sta seguendo le orme di Strategy, ma nel mondo Ethereum.
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