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Dopo il rally iniziano gli scricchiolii anche per il prezzo di Ripple (XRP), che sta registrando tre giorni consecutivi di ribasso. Attualmente quota 2,9850 USD e su base settimanale è in calo del 7,70%.
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Ripple chiude luglio a +35%
Tuttavia, il prezzo è in ritracciamento del 18% rispetto al massimo mensile registrato a 3,665 USDT. L’andamento da inizio 2025 per Ripple si attesta a +43%, con una market cap di 177 miliardi di dollari. Questo rialzo segue il +237% con cui si era chiuso il 2024. Considerando l’andamento a partire da novembre 2024, XRP ha registrato in 8 mesi un rally del +515%.
Panoramica storica del rally su grafico monthly
Il rally di Ripple negli ultimi mesi è ben visibile sul grafico monthly allegato. La panoramica storica degli ultimi quattro anni mostra una lunga fase correttiva, ma soprattutto un periodo di congestione prolungata, che ha interessato l’asset da maggio 2022 fino all’esplosione rialzista di novembre 2024. Questo slancio ha portato XRP a un primo massimo a gennaio 2025, in area 3,40$.
Correzione tra febbraio e aprile 2025
Dopo il massimo di gennaio, Ripple ha avviato una fase di correzione, con il mese di febbraio chiuso a -29,33%. Il prezzo ha testato l’area di supporto a 1,85$, violandola ad aprile con un minimo a 1,6184$. Da quel livello è partito un rimbalzo, ma accompagnato da incertezza, come evidenziato dalle chiusure delle candele mensili.
Supporti di lungo periodo
Nella view grafica mensile sono individuabili anche i due principali supporti di lungo periodo: il primo passa in area 2,38$, mentre il successivo si trova in zona 1,98$. L’accelerazione di luglio ha riportato forza, ma sarà importante la conferma nel corso dei prossimi mesi.
Ripple panaramica weekly del 2025
Sul grafico weekly di Ripple possiamo osservare l’andamento del prezzo nel corso del 2025. Dal massimo di gennaio a 3,40$ è seguita una fase correttiva che ha condotto al minimo di aprile a 1,6184$.
Da quel minimo è partita una fase di rimbalzo che ha riportato il prezzo in area di resistenza a 2,50$, seguita da un ritracciamento e poi da un breakout a inizio luglio, culminato con un’accelerazione rialzista fino al nuovo massimo a 3,664$.
Breakout a luglio e ritracciamento
Le ultime due settimane mostrano segnali ribassisti. La correzione, rispetto al massimo, è attualmente pari al 18% e il prezzo sta tornando verso il primo supporto vettoriale del movimento che va dal minimo di aprile al massimo di luglio. La prima area di supporto si colloca tra 2,84 e 2,785$. A scalare, troviamo poi il supporto principale in area 2,60$. La perdita di quest’ultimo livello potrebbe aprire a una fase correttiva più profonda.
XRP: analisi del movimento da giugno a luglio
Sul grafico daily abbiamo una panoramica del movimento rialzista partito a giugno, fino al massimo di luglio, e l’attuale fase di ritracciamento. Il prezzo si sta appoggiando su un supporto di breve periodo in area $2,98, ma l’area principale resta quella già indicata tra $2,84 e $2,785.
Debolezza graduale e pressione sull’RSI
La discesa nell’ultima settimana è stata priva di eccessi. La debolezza è confermata anche dall’indicatore RSI che, come evidenziato nell’analisi del 24 luglio, mostra segni di cedimento. Da ieri, è entrato in zona di ipervenduto: un segnale che va interpretato come potenziale avvio di una fase ribassista, e non come inversione automatica.
SMA50 e resistenza chiave a 3,30$
Attualmente, Ripple è ancora distante dalla sua SMA50, che transita in area 2,59$. I prossimi giorni e la prossima settimana saranno cruciali. Al momento, il livello da superare per un segnale positivo è la resistenza a 3,30$.
