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Sarà un’altra settimana da urlo per chi segue i dati macro. Dagli USA arriveranno infatti importanti aggiornamenti sulla situazione economica. Aggiornamenti che dovrebbero indirizzare anche le future decisioni di politica monetaria. Sì, interessano anche Bitcoin e crypto.
Per prepararti alla prossima settimana, qui troverai una lista degli eventi da attendere con i relativi orari, così da avere anche la possibilità di astenerti dal trading in prossimità della pubblicazione di dati che possono innescare volatilità importante.
La settimana macro: quali eventi impatteranno su Bitcoin e crypto?
Sarà una settimana degna di nota e ricca di appuntamenti. Il 17 settembre, tra 10 giorni, il FOMC sarà chiamato a decidere sui tassi di interesse. I dati che arriveranno questa settimana non impatteranno su quella decisione – che sembra ormai scontata. Si taglierà, di almeno 25 punti base.
Il calendario della settimana
A impattare sul mercato saranno, come sempre, principalmente i dati che arriveranno dagli USA.
- Martedì 9 settembre, ore 16:00
REVISIONE ANNUALE NON FARM PAYROLLS: sarà la revisione dei dati che riguardano le buste paga e che sono un ottimo indicatore per quanto riguarda lo stato di salute (passato) del mercato del lavoro. Ci si aspetta una revisione fortemente al ribasso, che confermerebbe la necessità di tagliare i tassi.
- Mercoledì 10 settembre, ore 14:30
Arrivano i dati sul PPI, che è l’indice che misura i prezzi ai produttori. A luglio c’è stato un forte rimbalzo, a +3,3% sul classico e al 3,7% sul core. Ci si aspetta un ulteriore rialzo della classica, con la core stabile a +3,7%. Dato che certificherebbe la difficoltà di questa fase. Se l’inflazione continua a mordere ed è anzi più feroce di quanto lo fosse qualche mese fa, si potrà davvero procedere con i tagli? Parte della situazione è illustrata qui.
- Giovedì 11 settembre, 14:30
Arriva CPI, ovvero l’inflazione classica, che comunque non l’indicatore preferito di Fed. È comunque l’appuntamento forse più importante della settimana. Ci si aspetta un dato maggiore per la classica (no core) a +2,8%/+2,9%, con la core che invece viene prevista a +2,7%.
- Venerdì 12 settembre, ore 16:00
Sarà il turno dei soft data raccolti dall’Università del Michigan. Sono dati soft nel senso che raccolgono previsioni e aspettative del pubblico su diverse questioni che riguardano l’economia. Sono le aspettative dei consumatori su inflazione e andamento economico – che commenteremo in diretta sul nostro canale Telegram.
La situazione attuale
È caratterizzata da una certa stanchezza anche per quanto riguarda i due vettori che avevano spinto i mercati in alto per tutto il 2025. Da un lato gli ETF, soprattutto su Ethereum, hanno rallentato in modo significativo.
Movimenti di breve che in realtà non sono ancora un segnale di debolezza e magari di inversione del ciclo. Occhi dunque puntati sui dati di questa settimana, sempre
