I prezzi di Cronos ($CRO) si avviano a chiudere la settimana in recupero nel cambio con dollaro americano, grazie ad una rimonta cominciata dai minimi weekly di quota 0.0993 e proseguita fino al picco relativo di quota 0.1234 (+25% circa).
Come si può desumere dall’osservazione del grafico a barre settimanali, si tratta di un movimento estremamente promettente in chiave tecnica, in quanto avviato da Cronos subito dopo un deciso riavvicinamento alla zona del supporto principale di lungo periodo, posto a 0.0981/0.0982.
Tale supporto si è formato a metà luglio dello scorso anno, in corrispondenza di un’area da cui era tornata prepotentemente attiva la pressione rialzista, la stessa che poi avrebbe scagliato il mercato fino ai massimi di novembre ’21 a 0.9749. A giugno di quest’anno il supporto è stato riavvicinato nuovamente dalla crypto che, a pochi passi dal medesimo, ha fatto registrare quelli che attualmente sono ancora i minimi dell’anno, a quota 0.098250. Il rialzo che ne era scaturito aveva già ad agosto richiamato l’attenzione degli operatori su CRO.
Questa settimana siamo giunti quindi ad un secondo test del livello di supporto in tre mesi, ed anche in questa occasione la risposta degli operatori non si è fatta attendere. Su grafico a barre da 30 minuti possiamo osservare con maggiore definizione di dettagli l’azione dei prezzi che si è sviluppata dai minimi, contraddistinta da spiccata direzionalità, di carattere probabilmente impulsivo. Si tratta quindi di una prima parte di movimento inserita in un contesto rialzista più ampio, destinato a nostro avviso a proseguire anche nel corso della prima metà del mese di ottobre.
I supporti per le prossime 3-5 giornate sono posizionati a 0.1090/1110 e 0.1034/1044, punti di probabile reazione in caso di arretramenti entro la fine della prossima settimana. Il principale ostacolo sulla strada per la prosecuzione del rialzo è posto in coincidenza della resistenza intermedia di quota 0.1260/1270, livello entro cui ci aspettiamo possa scattare qualche provvisoria presa di beneficio. Le proiezioni indicano un obiettivo già in vigore a 1.1435/1440. Il segnale tecnico è long da prezzi non superiori a 1.1150. Lo scenario verrebbe annullato in caso di cedimento del supporto principale, mediante una chiusura su grafico a 30 minuti inferiore a 1.1034. Quando sono le 16.10 di venerdì 23 settembre, CRO viene scambiato sui principali exchanges a 0.1170 dollari, in aumento dell’1.323% su base giornaliera.