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ATTACCO SEGRETO SEC

Crypto: colpo segreto SEC contro Binance | Pericoli per exchange?

SEC deposita dei documenti segreti contro Binance. Partono le speculazioni

Continua ad infittirsi il mistero che riguarda la causa tra SEC e Binance, causa ormai partita qualche settimana fa e per la quale siamo ancora alle prime schermaglie legali. Nella giornata di ieri SEC ha depositato nuovi documenti contro l’exchange, che però in modo decisamente inusuale sono stati sottoposti a segreto istruttorio.

I documenti, in altre parole, non sono disponibili per il pubblico, un modo di procedere tipico delle cause penali ma in realtà quasi mai usato nel corso di cause civili come quella che vedono contrapposta SEC a Binance. Il sospetto, fondato ma non confermato, è che all’interno ci siano documenti che arrivano dal Dipartimento di Giustizia, che pur non ha ancora mosso un dito, almeno legalmente e pubblicamente, nei confronti di Binance.

Una situazione che non mancherà di creare ulteriori ansie per una situazione negli Stati Uniti si fa sempre più complessa, nonostante SEC, in una causa diversa, abbia incassato ieri un secco no da parte delle procure.

Cosa c’è nei documenti segreti?

Per il momento non è dato saperlo, per quanto il sospetto è che si tratti di documentazione che arriva da un altro dipartimento di stato USA, quello della Giustizia, che da tempo starebbe indagando su Binance e che sempre da tempo sarebbe anche in trattativa con l’exchange crypto.

Indagini che sono state riportate più volte anche dalla stampa USA, senza che però per il momento ci siano state conferme ufficiali.

Siamo nel campo della speculazione più pura, per una procedura che di ordinario e di solito non ha assolutamente nulla e che dimostra al tempo stesso il modus operandi di SEC nel mondo crypto, un modus operandi che però per il tempo non ha ancora riscosso granché successo.

Anche per SEC la situazione è piuttosto complessa

Nonostante l’aggressività dell’agenzia che si occupa di mercati negli USA, non sembra che le cose stiano andando granché bene.

Soltanto poche settimane fa ha incassato una pesante sconfitta nel caso SEC e ieri è arrivata la seconda sconfitta consecutiva, questa volta nel caso Grayscale. Un caso che vede al centro la trasformazione del più importante trust su Bitcoin in ETF – trasformazione appunto negata da SEC stessa.

Le motivazioni dell’agenzia guidata da Gary Gensler sono però state trovate pretestuose, per un primo passo in avanti per Grayscale verso la trasformazione del proprio veicolo in ETF, cosa che porterebbe nella cassa della controllante Digital Currency Group quantità importanti di denaro.

Binance è a rischio?

La situazione negli USA è certamente complessa, ma è certamente lungi dal risolversi a favore di SEC. La battaglia legale sarà dura – e con ogni probabilità vedrà ancora dibattimenti lunghi e con diversi colpi di scena.

D’altronde Binance ha messo già in piedi un team legale di primo profilo, segno che l’exchange ha interesse e volontà di difendersi, qualcosa di non scontato quando davanti si hanno giganti dalle risorse quasi infinite come SEC.

SEC segreto
SEC: un contrattacco “segreto”

Forse la grande lotta per il mercato crypto negli USA – con SEC che vorrebbe fare il mazziere e decidere chi sopravviverà e chi no – è soltanto all’inizio. E non è detto che vada come vorrebbe Gary Gensler. Ne discuteremo anche oggi sul nostro canale Telegram.

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