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JPMORGAN BEARISH BITCOIN COINBASE

JPMorgan ribassista su Coinbase. E anche su Bitcoin e crypto

JPMorgan torna a colpire Bitcoin e Coinbase. Ecco come.

JPMorgan peggiora il forecast sulle azioni di Coinbase, il più importante degli exchange statunitensi nonché l’unico appunto ad essere quotato in borsa. Questo è quanto è contenuto in un recente report inviato agli investitori, una nota completa che porta Coinbase da outlook neutrale a outlook pessimista.

A pesare sul futuro di Coinbase, sempre secondo la grande banca d’affari, sarebbe ancora una volta la questione ETF, diventata improvvisamente, secondo una certa narrativa, più un problema che un motore per spingere il prezzo di Bitcoin ancora più in alto.

Il downgrade ha già avuto degli effetti importanti sul prezzo delle azioni Coinbase, almeno per quanto riguarda la sessione pre-market. Tale è il potere di semplici pronunce di una pur importante banca d’affari.

Outlook peggiorato per Coinbase (e dunque per Bitcoin) secondo JPMorgan

Sono oracoli che qualche volta possono sbagliare. Tuttavia i mercati continuano a prenderli molto sul serio. Questa volta si tratta di Coinbase, l’exchange di criptovalute che è l’unico su scala mondiale ad essere quotato in borsa e che potrebbe pagare, dice l’analisi di JPMorgan, il nuovo trend di Bitcoin.

Crediamo che il catalizzatore degli ETF Bitcoin, che ha spinto l’ecosistema fuori dal suo inverno, finirà per deludere i partecipanti al mercato. […] Vediamo il potenziale per un ulteriore riduzione per l’entusiasmo legato agli ETF, che trascinerà più in basso il prezzo del token, i volumi e in aggiunta le opportunità collaterali per società come Coinbase.

Sul nostro canale Telegram puoi discutere anche questa notizia e i suoi significati e effetti sul mercato.

Il target per le azioni Coinbase è fissato a 80%, il che vorrebbe dire oltre il 35% di calo rispetto ai prezzi di oggi.

Non si tratta in realtà di una voce unica: sono in tanti tra gli analisti a ritenere che le azioni di $COIN siano sovraprezzate: i rating, come ricorda Bloomberg, sono così suddivisi => 12 in sell, 8 in compra e 8 in tieni.

Avranno ragione?

Difficile dirlo in anticipo: le proiezioni delle grandi banche d’affari, per quanto arrivino da entità di una certa rilevanza, sono in verità sempre un proverbiale terno al lotto.

Basti pensare alle previsioni di Berenberg di giugno scorso, che davano la corsa di Coinbase in termini di azioni come di breve periodo, mentre in realtà il titolo viene oggi scambiato a prezzi che sono esattamente il doppio di quelli di giugno 2023. E senza tenere conto del fatto che i prezzi fatti registrare a giugno non sono mai più stati toccati, almeno fino a oggi.

Prendere dunque tutto con le pinze, anche le previsioni che arrivano dai grandi nomi della finanza. E non solo quando si parla di prezzi, ma anche di quanto si parla in termini di entusiasmo intorno all’ETF e delle sue possibili conseguenze.

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Federicor
Federicor
10 mesi fa

JAMIE DIMON (CEO di JPMorgan) sa quello che dice

la mamma di antonio
la mamma di antonio
10 mesi fa
Reply to  Federicor

a differenza tua XD
siamo al doppio esatto di quando dicevi che saremmo andati a 10k AAHAHAHAHAHAHA