Dopo un’eternità, finalmente il progetto Linea, blockchain layer-2 di Ethereum, ha annunciato l’airdrop del proprio token alla comunità. Parliamo di una delle monete più attese dai farmers, di cui si è ampiamente discusso negli ultimi mesi, critiche incluse. Ora sono arrivate le specifiche per la tokenomics dell’omonimo token $LINEA, incluso lo snapshot finale per decretare gli utenti eleggibili.
Non è ancora uscito il checker ufficiale per controllare l’allocazione, né sappiamo con esattezza quando ci sarà il TGE, anche se, secondo quanto riferito in passato, la nuova moneta dovrebbe debuttare probabilmente nell’arco delle prossime settimane. In questo articolo cerchiamo di dare una panoramica completa del lancio, con tutte le informazioni del caso.
Linea airdrop: sembrava un meme, e invece…
Chi segue da vicino il mondo degli airdrop crypto sa bene che quello di Linea è sembrato, per molti mesi, una barzelletta vivente. Dopo aver lanciato in mainnet a luglio 2023, la chain ha iniziato il suo percorso tra i vari layer-2 di Ethereum con numerose campagne incentivi ed iniziative per attrarre liquidità ed utenza. Così come le altre piattaforme, è stata velatamente promessa una ricompensa sotto forma di airdrop, senza però mai specificare le tempistiche,
Gli altri progetti competitor, tra cui ZkSync, Scroll e Starknet, hanno ormai da tempo lanciato le proprie monete, mentre per Linea è andato avanti ininterrottamente un silenzio assordante. La community aveva chiesto più volte spiegazioni, ma il TGE del token e l’airdrop sono stati più volte rimandati, tra cui l’ultima volta a fine marzo, dopo essersi impegnata a lanciare entro il Q1.
Tutto ciò ha inevitabilmente procurato delle ferite a Linea, che si è vista perdere parte dei suoi utenti più attivi, assieme ad una buona fetta del TVL, che viaggia ad ⅓ rispetto ai massimi dello scorso anno. Ad ogni modo, ora sembra arrivato finalmente un punto di svolta, con il token più vicino che mai, e anche qualche novità dal punto di vista architetturale della chain.
Token Linea: ecco la tokenomics e l’allocazione airdrop
Il token di Linea avrà una supply pari a 72 miliardi di unità, con una supply circolante al TGE pari al 22% del totale. Per gli airdrop hunters, il gruppo Consensys ( che gestisce gli sviluppi della rete) ha stanziato il 10%, che sarà verosimilmente subito disponibile per il trading.
Una fetta ENORME, pari al 75%, sarà invece dedicata alle iniziative per la crescita dell’ecosistema. Una bella trovata di marketing per far sembrare il contributo alla comunità più grande di quello che sarà realmente ( ai farmers appena il 10%, bene ma non benissimo).
Il restante 15% sarà invece distribuito a Consensys, con un lock up di 5 anni in modo da garantire che quei token non possano essere dumpati istantaneamente.

Specifichiamo che per quanto riguarda l’allocazione dell’airdrop, il 9% della supply sarà distribuito a tutti coloro che hanno partecipato alla campagna Linea Voyage, ottenendo punti LXP. La parte restante dell’1% è destinata ai costruttori strategici che hanno lavorato per la chain.
Lo sviluppatore Declan Fox ha dichiarato che i punti LXP-L ( da non confondere con gli LXP) avranno anch’essi un peso ma sono conteggiati all’interno della quota dedicata all’ecosistema. Non ci sarà dunque un vero e proprio airdrop per chi detiene questi punti.
Quanto varrà un LXP sull’airdrop?
Difficile dirlo al momento, ma possiamo fare una proiezione basandosi sull’ipotesi che l’FDV di LINEA, ovvero il valore completamente diluito sarà di $5 miliardi. Perchè questo valore? Perchè è lo stesso che hanno raggiunto al TGE progetti simili e con potenzialità peculiari. Potrebbe essere leggermente più elevato ma non ci aspettiamo qualcosa sopra i $10 miliardi.
A questo punto, calcolatrice in mano, possiamo calcolare il valore di ogni token LINEA, che dovrebbe essere di $0,07 secondo questo ragionamento. Ora, considerando che 6,48 miliardi di token LINEA sono stati stanziati per i possessori di LXP, e tenendo conto che in circolazione ci sono 1,8 miliardi di LXP ( sybil esclusi), possiamo arrivare alla conclusione che ogni punto darà diritto a più o meno 3,6 LINEA.

Quindi, ogni punto varrà all’incirca $0,025 ( 3,6 X $0,07). Complessivamente $450 milioni saranno distribuiti sotto forma di airdrop. Prendete questi dati con le pinze perchè, come abbiamo detto, sono frutto di ipotesi.
Linea e l’iniziativa sostenere il mondo Ethereum
Al di là del lancio del proprio token e dell’airdrop, Linea ha annunciato anche un’altra grossa novità che riguarda un meccanismo di burn sulle commissioni generate dalla chain. In particolare il 20% di tutte le fees (pagate in ETH) saranno automaticamente bruciate, togliendo dalla circolazione una buona fetta di token e contribuendo alla riduzione dell’offerta di Ethereum.
Non è una notizia da poco, soprattutto perchè è il primo layer-2 che rinuncia a parte dei propri guadagni, per sostenere una causa comune, ovvero sostenere il proprio L1. Per molto tempo si è parlato di come queste chain stessero cannibalizzando Ethereum, ed ora invece arrivano belle iniziative come questa.

Non è finita qua: il restante 80% sarà impiegato per burnare LINEA, riducendo la supply circolante del token.. E poi, tutti gli ETH bridgati su Linea inizieranno a produrre uno yield in DeFi, che sarà riversato a tutti i liquidity providers dell’ecosistema come forma di incentivo.
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