Bitcoin sotto pressione: volatilità e liquidazioni spazzano i long dopo ATH di Ethereum

La volatilità sulle crypto si impenna, ma non su tutte. In particolare, Bitcoin (BTC) ha registrato ieri sera un movimento ribassista che nell’arco di un’ora ha portato a una perdita di circa il –2%. In soli 15 minuti il calo, da massimo a minimo è stato del –3,13%.

Volatilità in aumento su Bitcoin e crypto

Al momento di questa stesura, BTC quota 112.800 USDT, dopo aver toccato nella giornata di ieri un minimo a 110.668 USDT, livello che non veniva testato dal 10 luglio.

Agosto vira in rosso per BTC

A livello mensile, Bitcoin vira in rosso e cala del –2,40%. La chiusura di agosto, sarà molto importante per avere delle conferme, sulla struttura tecnica di BTC. Da inizio 2025 il rialzo complessivo si attesta invece a +20,70%.

Cosa è successo a Bitcoin ieri

Sul grafico allegato di Bitcoin, nella parte sinistra, si osserva l’andamento 1H di BTC: si nota il rally partito venerdì in occasione della conferenza di Powell a Jackson Hole, che ha spinto il prezzo ad un massimo a 117.429 USDT e il ribasso di ieri sera, iniziato alle 21:00, con una discesa del –3,13% in soli 15 minuti fino al minimo di 110.688 USDT.

Il movimento è stato accompagnato da volumi elevati, che hanno favorito un rimbalzo sul primo supporto vettoriale a 111.200 USDT corrispondente al 50% di Fibonacci del movimento dal minimo di agosto al recente ATH.

Tuttavia, questo rimbalzo appare limitato. Sul grafico daily a destra, infatti, l’aumento dei volumi è evidente rispetto ai giorni precedenti, ma non tale da indicare chiusure significative di posizioni short.

Scenario di breve periodo

In sintesi, lo scenario rimane di rischio per una prosecuzione del ribasso. Una dinamica che non ci sorprende, come ben sanno gli utenti del nostro canale Telegram VIP Premium. Anche nel nostro articolo di sabato avevamo evidenziando:

.. per confermare tale impostazione il prezzo dovrà rompere la resistenza a 118.200$.

Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it

Il prezzo di BTC è rimasto sotto la resistenza e ha avviato il ritracciamento.

Liquidazioni crypto: Bitcoin ed Ethereum i più colpiti

Nelle ultime 24 ore il mercato delle criptovalute ha registrato liquidazioni molto rilevanti per un totale di 664,11 milioni di dollari, con oltre 140.935 trader coinvolti. La maggioranza delle posizioni liquidate riguarda i long (503,76 milioni di dollari), mentre gli short hanno inciso per 160,35 milioni.

Il picco si è verificato soprattutto nelle ultime 12 ore, con liquidazioni pari a 554,43 milioni, di cui 427,16 milioni su posizioni long. Guardando alla distribuzione per asset, Bitcoin è stato il più colpito con 237,49 milioni di dollari, seguito da Ethereum con 215,97 milioni.

Perdite pesanti anche sulle altcoin

Tra le altcoin si distinguono Solana con 34,13 milioni, Dogecoin con 14,32 milioni e il gruppo “Others” con 43,53 milioni. L’evento singolo più significativo è stato registrato su OKX con un’operazione BTC-USDT-SWAP da 12,49 milioni di dollari.

Ethereum nuovo ATH e correzione

A livello grafico il prezzo di Ethereum ha retto l’impatto meglio, confermando ancora una volta la forza relativa rispetto a BTC. Nella giornata di ieri ETH ha toccato un nuovo ATH a 4.956 USDT, con una variazione giornaliera tra massimo e minimo pari al 4,14%.

Oggi, quota 4.723 USDT il titolo sta registrando una contrazione dell’1,27%. Dal punto di vista tecnico, il primo supporto di ETH, relativo all’ultimo movimento rialzista partito la scorsa settimana in area 4.000 USDT, si colloca a 4.506 USDT, con un supporto più rilevante in area 4.406 USDT. A scalare, una discesa più marcata potrebbe portare verso l’area dei 4.150 USDT.