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Si apre nel peggiore dei modi una settimana di trading che sarà anche pesantemente condizionata dai dati macro che arriveranno giovedì e venerdì. Forte scarico mentre le borse europee non hanno ancora aperto, che vale almeno 1 miliardo di dollari di liquidazioni.
Liquidazioni che hanno colpito – in misura maggiore rispetto al peso specifico effettivo – Ethereum, Solana, XRP, con la situazione che non sembrerebbe essere ancora rientrata e dunque ancora fonte di preoccupazione tra gli investitori, che avevano già vissuto una domenica non esattamente positiva per il comparto.
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1,7 miliardi di dollari di liquidazioni, 1 miliardo solo nell’ultima ora
I numeri sono quelli di un ciclo di liquidazioni importanti che ha colpito maggiormente però le criptovalute del settore alt. Bitcoin perde infatti oltre il 2,4%, ma fanno molto peggio Ethereum (-6,5%) e Solana(-6,1%). Situazione poi ancora peggiore nel settore a più alto rischio e a più bassa capitalizzazione. Pagano infatti un prezzo molto alto Aster (-23%), insieme a PumpFun (-18%) e anche Pi (-16%). Puoi seguire le quotazioni in tempo reale qui sul nostro sito.
La quantità di liquidazioni è certamente importante: nel giro di 1 ora sono stati infatti liquidate posizioni long per circa 1 miliardo secondo Coinglass (bisogna tenere conto del fatto che non tutti gli exchange forniscono informazioni complete, i numeri effettivi sono probabilmente molto più alti).
Mancano delle cause scatenanti. Le borse asiatiche hanno aperto in modo disomogeneo, con Tokyo che fa discretamente bene e Hong Kong che invece fa discretamente male. Situazione di confusione sugli asset risk on che arriva in apertura di una settimana che sarà dominata da dati decisivi per la politica monetaria USA.
Sarà infatti la settimana sia della conferma del PIL dell’ultimo trimestre, sia, cosa più importante per i mercati, del PCE, l’indicatore più rilevante per Fed per l’aumento dei prezzi, ovvero per l’inflazione.
| Crypto | Liquidazioni in 1 ora |
|---|---|
| Ethereum | 310 milioni di dollari |
| Bitcoin | 214 milioni di dollari |
| Solana | 70 milioni di dollari |
| Ripple | 57 milioni di dollari |
| Dogecoin | 34 milioni di dollari |
Alla ricerca di un bottom?
Durante la sessione europea vedremo se i trader riusciranno a trovare un bottom dal quale ripartire alla ricerca del recupero di livelli di prezzo più interessanti per tutto il comparto. Bitcoin sta cercando – a fatica – di tenere i 113.000$, mentre per Ethereum la battaglia si sta concentrando sui 4.200$.
Ci sarà inoltre da valutare la capacità di nuove arrivate in top 100 come Aster di tornare subito su livelli di prezzo più interessanti, dopo aver pagato a carissimo prezzo quella che ha tutte le sembianze di un’estensione eccessiva senza il supporto, per il momento, di fondamentali.
Una situazione complessivamente difficile che arriva al termine di una settimana che era stata di noia relativa e di lateralizzazione. Un flush prima di cercare di ripartire al recupero dei massimi per tante criptovalute? Oppure il segno che le speranze di alt season erano mal riposte? Ne abbiamo parlato – in via generale e tenendo conto degli orizzonti di medio e lungo periodo, anche nella nostra ultima live, dove abbiamo esplicitato perché il caos monetario potrebbe essere in realtà favorevole a Bitcoin, con incertezza maggiore però per il mondo alt.
