La blockchain di PLASMA entra ufficialmente in mainnet: il token $XPL sbarca sui mercati!

Oggi è il gran giorno del debutto di Plasma, progetto blockchain promosso da Tether e Bitfinex con l’intento di sviluppare un layer dedicato al mondo delle crypto stablecoin. In parallelo farà il suo ingresso sul red carpet anche $XPL, utility e governance token della rete, che qualche mese fa è stato negoziato in pre-sale attirando l’attenzione di molte whales.

Tutti i major exchange hanno confermato la propria disponibilità per ospitare il lancio del token sulle borse spot, mentre in parallelo la chain vedrà sin da subito l’ingresso di $2 miliardi di liquidità in TVL, distribuita insieme ad alcuni protocolli partner come Aave, Ethena, Fluid ed Euler. Da oggi si scrive un nuovo capitolo della finanza decentralizzata.

Plasma in mainnet: la blockchain specializzata in stablecoin diventa realtà

Quello di Plasma è un lancio molto importante nella storia del settore on-chain, perché rappresenta la prima rete layer-1 “purpose-built” con lo scopo di offrire un’infrastruttura ottimizzata per la gestione di stablecoin. Tether e Bitfinex sono al timone, come backers di un progetto che intende potenziare l’uso di USDT, ma in versione cross-chain con la moneta parallela USDT0, attraverso feature molto interessanti.

In particolare USDT0 sarà trasferibile gratuitamente sulla blockchain Plasma, la quale vanta tra le tante cose anche un alto throughput, una sicurezza che deriva parzialmente dal consenso di Bitcoin (trust-minimized) ed un interoperabilità completa con l’ecosistema EVM. Invece $XPL fungerà da token di governance e da risorsa per lo staking dei validatori attraverso il meccanismo Plasma-BFT. 

Se volete approfondire come funziona tecnicamente questa chain, vi invito a dare un’occhiata a questo articolo che abbiamo preparato per voi pochi mesi fa.

Plasma debutta con $2 miliardi in stablecoin

Il lancio di Plasma è un passo importante soprattutto per Tether, che indirettamente riesce a rafforzare il suo potere nel contesto on-chain attraverso un layer proprietario, con cui poter sopperire alle mancanze di Ethereum e Tron (dove USDT gira maggiormente). Inizialmente la nuova rete sarà “impinguata” con ben $2 miliardi in liquidità, provenienti dai depositi in USDT effettuati dagli utenti. Solo con questo,  Plasma sarà l’ottava chain più grande in termini di supply di stablecoin.

Parallelamente 100 grandi protocolli della DeFi, tra cui anche i colossi  Aave, Ethena, Fluid ed Euler, stanno partecipando al lancio come partner, offrendo agli utenti la possibilità di depositare capitali nella rete attraverso i propri vault. Anche Binance ed altri CEX hanno aperto a strumenti simili per inglobare i depositi dei retail.

Per Plasma l’obiettivo ora è quello di ottenere una copertura massima nel mondo della finanza on-chain, riuscendo ad integrare USDT0 con ampia profondità nei mercati di prestito e raggiungendo tassi più bassi rispetto agli standard del settore. Sarà sicuramente interessante ritornare tra qualche settimana e scoprire quanta liquidità sia stata aggiunta attraverso questi protocolli.

$XPL entra nei mercati spot: alta valutazione al listing

Del token $XPL abbiamo già avuto occasione di parlarne, visto che per diverso tempo è stato disponibile per il trading nelle sezioni pre-market dei perpetual DEX come Hyperliquid. Qualcuno ha avuto anche la brillante idea di manipolarlo a causa del contesto di bassa liquidità, portando alla liquidazione di molti shorters che stavano facendo hedging per la pre-sale.

Infatti $XPL è stato inizialmente venduto tramite una raccolta fondi pubblica, a cui hanno partecipato grandi investitori (per noi comuni mortali è stato difficile vista l’elevata diluizione), con un prezzo di ingresso pari a $0,05 per unità. Attualmente invece, mentre scriviamo questo articolo, il token è quotato a $0,86 sui DEX come Uniswap e a $0.76 sui perps di Hyperliquid. 

Con l’ingresso in TGE sono stati distribuiti 25 milioni di $XPL a tutti i partecipanti della pre-sale, oltre a 2,5 milioni di token aggiuntivi ad alcuni membri della comunità. Complessivamente la supply al lancio è di 1,8 miliardi di $XPL, pari al 18% della fornitura totale. l’FDV attualmente è di $8,6 miliardi di dollari.

Cosa ci aspettiamo dalle prime contrattazioni?

Difficile capire dove andrà $XPL nei primi giorni di trading, molto dipenderà anche dal contesto dei mercati tradizionali e dall’andamento di BTC che potrebbe complicare il tutto. Detto ciò, il token di Plasma ha già una valutazione molto elevata e diversi investitori siedono su un profitto consistente, ma già coperti parzialmente dalla possibilità di negoziare l’asset in pre-market.

C’è la possibilità che i tori proveranno a spingere $XPL sopra al target di $1 ma ci sarà da vedere fin quando riusciranno a mantenere il controllo. Ci aspettiamo più verosimilmente una price action senza troppe accelerazioni, seppur con molta volatilità.