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Ieri il mercato crypto ha virato al ribasso e anche Ripple (XRP) si è unito alla contrazione, chiudendo con un -2,66%. Attualmente quota 2,819 USD e, al momento di questa stesura, risulta sostanzialmente invariato con un +0,38%.
Ripple prosegue la debolezza
Su base weekly segna un calo del -5,18%, mentre nel mese di ottobre è passato in territorio negativo del -1,10%. Nel 2025 resta comunque ampiamente positivo con un +35,40%, tra le migliori performance della Top 20 da inizio anno.
Sviluppo e partnership in Medio Oriente
Se il prezzo è in fase di calo prosegue sempre la fase di sviluppo e partnership da parte di Ripple Labs, che ha siglato un accordo con Bahrain Fintech Bay per sviluppare progetti pilota basati su blockchain, servizi di custodia e sulla stablecoin RLUSD, attiva su XRPL ed Ethereum. L’iniziativa mira a rafforzare l’uso delle tecnologie Ripple nel settore finanziario del Bahrain, considerato uno dei più avanzati nella regolamentazione crypto.
Ripple: quadro grafico mensile
Sul grafico monthly di Ripple con una view sull’ultimo anno e mezzo, con la forte accelerazione rialzista iniziata a novembre 2024 con un +284%, culminata con un massimo a 3,40$ a gennaio 2025 e un picco successivo a 3,665$ a luglio. Dopo il massimo estivo, il prezzo ha avviato una fase di consolidamento.
Massimi decrescenti e segnale di debolezza
Negli ultimi quattro mesi XRP ha registrato una serie di massimi decrescenti: luglio 3,665$, con 3,38$ ad agosto, 3,18$ a settembre e 3,10$ a ottobre. Ciò evidenzia una perdita di forza da parte dei compratori, incapaci di spingere il prezzo oltre i precedenti massimi, inclinando il trend verso il basso.
Supporti e livelli di medio periodo
Nonostante la debolezza, la struttura di lungo periodo non appare compromessa: i minimi restano stabili, con il più rilevante toccato a inizio settembre a 2,694$. Il supporto principale si colloca ora in area 2,63$, corrispondente al 50% del vettore di Fibonacci compreso tra il minimo di aprile e il massimo di luglio. Solo una rottura decisa di questo livello genererebbe un segnale ribassista, con rischio di discesa verso 2,05$.
Panoramica weekly di Ripple da Aprile
Passando al dettaglio dei movimenti di quest’anno, sul grafico weekly, si può osservare la fase di rialzo iniziata dal minimo di aprile fino al massimo storico di 3,665$ toccato ad agosto. Da quel punto è partita una fase di contrazione del prezzo, in cui emerge chiaramente la sequenza di massimi decrescenti.
Il prezzo di XRP sta mantenendo una base di consolidamento nell’area di 2,78 USDT, zona che coincide con un importante livello di supporto già evidenziato nell’analisi del 1° agosto.
Ripple incastrato tra resistenza e supporti
Dal grafico si nota come, nelle ultime settimane, Ripple si sia fermata sulla resistenza in area 3,20 USDT, livello che nelle ultime quattro settimane non è più riuscita a superare per avviare un rimbalzo consistente.
Attualmente XRP si trova compresso tra la resistenza a 3,20$ e il supporto di breve termine in area 2,78$. Più in basso si colloca il supporto principale a 2,63$, mentre la media mobile (SMA 50) passa in area 2,43$, rappresentando l’ultimo livello tecnico di difesa in caso di ulteriore correzione.
Ripple i segnali dal grafico daily
Analizzando il grafico daily di $XRP, nel breve periodo si conferma quanto già osservato sul weekly. Il prezzo ha ormai tagliato al ribasso la media mobile semplice (SMA 50), mentre l’indicatore RSI veloce si avvicina alla soglia di ipervenduto, segnalando una possibile fase di eccesso ribassista.
Dal lato dei volumi di scambio, negli ultimi tre giorni si è registrato un incremento significativo, superiore alla media degli ultimi 20 giorni, segno di una tensione in questa fase.
