Parte un’azione legale collettiva da parte dei detentori di $FET, sponsorizzata dalla stessa Fetch.ai, contro comportamenti di Ocean che il progetto riterrebbe truffaldini. Al centro della questione ci sarebbe una conversione di 661 milioni di token OCEAN in 286 milioni di token FET a luglio 2025, che sarebbero poi stati seguiti da un trasferimento – tenuto nascosto – dei token verso exchange centralizzati come Binance, e la cui vendita avrebbe avuto, si legge nel comunicato, un impatto importante sul mercato.
Si scalda dunque il clima per quella che è una delle vicende più contestate degli ultimi mesi nel mondo crypto, che ha visto l’uscita di Ocean da ASI – progetto che era nato dalla fusione di tre protocolli in ambito AI.
Cosa sta succedendo?
Fetch.ai ha pubblicato sul suo account X l’annuncio di un’azione legale collettiva contro Ocean, alla quale potranno partecipare, si legge nel comunicato:
I token holder che hanno acquisito FET prima o dopo che il merger in ASI fosse annunciato, o che hanno convertito i propri token in $FET dopo che il merger è stato annunciato, e che avevano i token in portafoglio l’8 ottobre e che hanno continuato ad averli oppure li hanno venduti dopo l’8 ottobre.
Più in breve: la possibilità di partecipare all’azione collettiva è riservata a tutti coloro i quali avevano $FET prima della “fusione” o anche dopo, a patto che li avessero l’8 ottobre e subito dopo. Perché l’8 ottobre?
Per partecipare è necessario inviare una mail all’indirizzo [email protected], indicando:
- Nome e cognome
- Quantità verificabile di detenzioni FET o che sono state vendute dopo l’8 ottobre
- La giurisdizione: ovvero stato, provincia, città di residenza.
Perché un’azione legale collettiva?
L’azione legale collettiva è ai danni di Ocean, che secondo quanto riportato dal comunicato di Fetch.ai, avrebbe convertito 661 milioni di token OCEAN in 286 milioni di token FET a luglio 2025, per poi inviarli a diversi exchange, si suppone per la vendita.
L’azione di Ocean che fa(ceva) parte di ASI, entità unica nata dopo la “fusione” tra FET, OCEAN stessa e SingularityNET, è stata ritenuta (probabilmente correttamente) come nociva per tutti i detentori di $FET, con il token che dall’8 ottobre ha perso oltre il 50%.
La notizia della volontà di adire le vie legali non ha aiutato però il token, che sta perdendo al momento quasi il 10% sul giornaliero, confermando un momento di grave difficoltà.
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