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Non c’è prodotto del mondo crypto che macini utili e che non diventi prima o poi di interesse per il presidente degli USA Donald Trump. È notizia di oggi l’accordo tra Truth Social e l’exchange Crypto.com per la creazione di una piattaforma per un prediction market, ovvero quelle strutture in stile Polymarket o Kalshi. Si chiamerà Truth Predict ed è soltanto l’ultima delle scorribande della famiglia Trump in questo mercato.
L’accordo è esclusivo con Crypto.com, con i contratti che saranno offerti via CDNA. Un altro accordo tra l’exchange di $CRO e una delle aziende dell’inquilino della Casa Bianca, che ha già avuto delle ripercussioni sul prezzo del token collegato allo scambio crypto.
Il primo prediction market… quotato
Il comunicato stampa diffuso da Truth Media è condito di toni invero entusiastici:
Siamo entusiasti di diventare la prima piattaforma social quotata ad offrire accesso ai prediction market. Per troppo a lungo le elite globali hanno controllato da vicino questi mercati – con Truth Predict renderemo democratiche le informazioni e permetteremo agli americani di pescare dalla saggezza delle masse, trasformando la libertà di parola in anticipazioni utili.
Questo è il commento di Devin Nunes – che è CEO di Truth Media – la società quotata che controlla l’omonimo social. Social che ha già degli accordi importanti con Crypto.com anche nel campo degli ETF e delle DAT.
Dalla collaborazione dei due gruppi infatti nasceranno veicoli finanziari quotati in borsa che investiranno principalmente in $BTC, $ETH e anche $CRO. Così come è una società quotata che ha come obiettivo principale quello di accumulare il token legato all’exchange.
Atteggiamenti molto diversi in Italia
La notizia arriva mentre in Italia si impedisce l’accesso a Polymarket, ritenuto una piattaforma di betting priva di licenza da ADM.
Negli USA, in particolare grazie al successo di Kalshi e di Polymarket – si stanno invece facendo dei passi in avanti importanti proprio per una maggiore apertura di questi mercati, che saranno in larga parte controllati da CFTC, la stessa agenzia governativa che si occupa di contratti derivati.
Trump spinge sul gas, nonostante le proteste
Gli affari crypto del presidente sono stati già più volte fonte di vibranti proteste a livello politico. Proteste che stanno rallentando il percorso di avanzamento del Clarity Act – il complesso di leggi che normerà il settore crypto negli USA.
Una legge che è di massima priorità per Donald Trump e per il suo governo. Per più di qualcuno anche per… questioni di affari personali.
