Meno tasse su Bitcoin con QUESTE AZIONI: investire su Michael Saylor CONVIENE?

Investire in Strategy per evitare la tassazione al 33%. È un’idea che abbiamo visto circolare più volte sul forum che gestiamo su Telegram e che ora invece andremo ad analizzare più in dettaglio, perché potrebbe essere – forse – una delle alternative che abbiamo effettivamente a disposizione. Prima di passare però all’analisi di quanto ci offre $MSTR (anche in strategie complesse), ti ricordiamo che:

L’idea di fondo è semplice: se Strategy di Michael Saylor investe tutto quello che raccoglie in Bitcoin, allora investire in Strategy è equivalente a investire in Bitcoin, giusto? Dipende. In realtà potremmo sfruttare Strategy per strategie che abbassano le tasse (nel caso di performance positiva di Bitcoin), e possiamo anche organizzare delle posizioni più complesse.

Investire su Strategy è come investire in Bitcoin?

In realtà dipende. La correlazione tra il titolo $MSTR e Bitcoin non è di 1:1. Quello che vogliamo dirti con questo è che non è detto che se Bitcoin farà il +5%, allora anche le azioni di $MSTR lo faranno.

Il grafico di cui sopra calcola la correlazione tra $MSTR e $BTC e quanto ne viene fuori è molto interessante, perché dimostra che:

• Possono esserci periodi di correlazione scarsa, vedi il periodo tra febbraio e marzo;
• La correlazione è comunque molto elevata e in territorio importante.

Su questo ultimo punto, tendenzialmente $MSTR si è comportata storicamente come un’azione il cui prezzo dipende in larga parte da $BTC, essendo il resto del suo business pressoché nullo rispetto a quanto viene appunto offerto in termini di detenzioni di $BTC.

Quasi da ETF?

Potremmo considerare come quasi da ETF soltanto la correlazione superiore allo 0,85 nel grafico, che riguarda quasi esclusivamente il periodo tra aprile e maggio. È stato un periodo caratterizzato da una forte correzione a causa dell’annuncio dei dazi di Trump e poi dal successivo recupero.

Quindi no, non siamo ancora a una correlazione pura, ma ad una correlazione che soprattutto nei periodi più importanti del movimento di prezzo di $BTC comunque c’è ed è evidente.

Cosa dobbiamo guardare (e guarderemo anche in futuro)

In realtà dobbiamo introdurre anche un altro concetto, che è quello di rolling beta. È una misura della leva implicita nell’investire in $MSTR rispetto a Bitcoin.

Una β maggiore di 1 vuol dire che il prezzo di $MSTR si muove ad un multiplo del movimento di prezzo di $BTC. Rimandando approfondimenti più specifici ai prossimi giorni, vi indichiamo qui il grafico della rolling beta a 30D tra MSTR e Bitcoin, per darvi anche una misura del rischio di questa strategia.

In breve: MSTR è un proxy di Bitcoin con leva variabile e che può cambiare rapidamente anche nel giro di poche ore di scambi. Basti guardare il periodo di febbraio/marzo che ha visto un rapido crollo della leva per poi avere un recupero in estate di quelli… importanti.

Siamo dunque in territorio altamente speculativo – e per chi vuole soltanto trovare un sistema per pagare meno di tasse (o meglio, pagare tanto quanto pagano le azioni), forse le azioni di $MSTR non sono il modo migliore per farlo, per quanto da qualche tempo a questa parte abbiano normalizzato il loro andamento in questo senso.

Per chi cerca alternative 1:1, investire con i futures rimane l’ipotesi più semplice.