In uno scenario in cui molte crypto registrano rialzi weekly importanti, Dogecoin (DOGE) — seppur positivo — fatica maggiormente. Attualmente quota 0,1795 USDT e il rialzo su base settimanale è del +15,10%, mentre il rimbalzo dai minimi di aprile a 0,12986 USDT è del +37%. Questo movimento porta l’andamento di DOGE in positivo su base mensile con un +7%.
Dogecoin rimbalzo con il freno a mano tirato
Lo scenario per Dogecoin cambia se si guarda l’andamento da inizio 2025: il prezzo registra una perdita del -46%. Sul grafico allegato riportiamo l’andamento della Top 20 delle principali crypto per market cap, dove si può osservare che DOGE si contende l’ultima posizione come peggiore insieme a Ethereum.
DOGE regge tra le meme coin
Ai valori attuali, Dogecoin capitalizza 26,485 miliardi di dollari, occupando l’ottava posizione nel ranking di coin market cap, tallonata da vicino da Cardano, che capitalizza 25,200 miliardi. Tuttavia, DOGE rimane saldamente la prima meme coin per market cap, nonostante un contesto di sofferenza generale per il comparto da inizio anno.
Dogecoin 12 mesi tra rally e correzioni
Sul grafico weekly possiamo analizzare l’andamento di Dogecoin con una panoramica sugli ultimi 12 mesi. Nell’agosto dello scorso anno, il prezzo ha toccato un minimo a 0,08050 USDT, seguito da un rimbalzo nelle settimane successive.
A partire da novembre 2024, DOGE ha avviato un rally rialzista del +160%, culminato a dicembre con il massimo annuale a 0,4834 USDT. Da questo massimo è iniziata una fase ribassista che ha portato già alla chiusura negativa del mese.
Il breakdown di gennaio e il ritorno verso i supporti
A gennaio 2025 il downtrend è proseguito, rompendo il supporto principale in area 0,2650 USDT, corrispondente al 50% del ritracciamento di Fibonaccicalcolato dal minimo di 0,053 USDT al massimo di dicembre.
Il breakdown ha generato un’accelerazione ribassista. A marzo, il prezzo ha toccato un minimo a 0,1428 USDT, dove si è formata una candela doji, segnale potenziale di rimbalzo. Il tentativo c’è stato, ma si è esaurito nell’arco di tre settimane.
Minimo annuale ad Aprile per Dogecoin
Con aprile, si è registrato un nuovo minimo, seguito da un rapido ritorno verso l’area supportiva a 0,1430 USDT. Qui DOGE ha scambiato lateralmente per due settimane, e nella settimana in corso sta tentando un allungo rialzista.
Resistenze da monitorare
Le due resistenze più rilevanti di medio periodo si trovano più in alto:
- la prima a 0,2420 USDT
- la successiva, e più importante, a 0,2820 USDT
Prima ancora, DOGE dovrà affrontare la media mobile a 50 weekly, che potrebbe fungere da resistenza dinamica.
Dogecoin: rimbalzo in corso sul grafico daily
Passando all’analisi del grafico daily di Dogecoin si può osservare una fase di rimbalzo iniziata con la formazione di una candela doji. Il prezzo ha poi tradato in modo laterale-rialzista per circa dodici giorni, fino all’accelerazione avvenuta tre giorni fa, con la rottura della media mobile come anticipato nell’analisi del 26 marzo:
… si stia avvicinando alla media mobile semplice (SMA 50), che potrebbe agire da prima resistenza dinamica.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Due giorni fa, il prezzo ha raggiunto la zona di resistenza tra 0,19 e 0,1860 USDT, dove si è nuovamente fermato formando un’altra candela doji, suggerendo un possibile rallentamento del rialzo in corso.
Supporto chiave da non perdere
Per non annullare il tentativo di rimbalzo, Dogecoin deve mantenersi sopra il supporto principale a 0,1580 USDT.
Una discesa al di sotto di questo livello invaliderebbe completamente il movimento rialzista attualmente in atto.