DeFi Development Corp. (ex Janover) vuole raccogliere 1 miliardo di dollari per comprare Solana tramite emissione di bond, convertibili e altri tipi di titoli, seguendo l’esempio di Strategy, la società guidata da Michael Saylor. Nella giornata di venerdì è stato inviato a SEC un prospetto S-3 per preannunciare la vendita fino a 1 miliardo di dollari di questo tipo di strumenti.
DeFi Development Corp. è una società quotata al NASDAQ che ha già effettuato acquisti di $SOL, per un totale superiore ai 30 milioni di dollari. Ha recentemente cambiato nome – prima si chiamava Janover – e sembrerebbe, dopo il form S-3 inviato a SEC, avere l’intenzione di intensificare il proprio programma.
Nota bene: non si tratta di capitale già raccolto. Il gruppo ha inviato la comunicazione obbligatoria a SEC per la proposta futura di questi titoli tramite i quali andrà a finanziare certe operazioni, compreso l’acquisto di $SOL a mercato.
Una strategia alla Strategy
La strategia perseguita dalla ex Janover ricalca 1:1 quanto fatto in passato da Michael Saylor con la sua Strategy (ex MicroStrategy, ticker MSTR). Una strategia che nel caso dell’azienda di Saylor ha ottenuto dei risultati certamente importanti:
- Più di mezzo milione di Bitcoin oggi in cassa;
- Maggiore rilevanza sul palcoscenico internazionale per un gruppo che prima pochi conoscevano;
- Grande seguito tra gli appassionati di Bitcoin e tra gli investitori;
- Gain, anche se non realizzati, di circa 14 miliardi di dollari.
Il programma messo in pratica da Saylor è allettante al punto tale da trovare oggi diversi emuli. Non solo DeFi Development Corp. nel mondo di Solana, ma anche ad esempio Twenty One Capital, nata durante questa settimana dallo sforzo congiunto di Tether, Bitfinex e anche SoftBank, colosso giapponese del settore finanziario.
solana
- 1G
- 7G
- 30G
I dati si riferiscono al passato e non sono indicatori di risultati futuri.
Janover, con una proposta importante di raccolta di capitali, si colloca ora pienamente tra i grandi. Servirà però una risposta da parte del mercato, che non sappiamo quanto sia per il momento attirato dalla possibilità di prestare denaro a una società che lo utilizzerà esclusivamente per l’acquisto di token $SOL a mercato.
La strategia ha funzionato su Bitcoin e ha continuato a funzionare anche dopo che a Wall Street sono arrivati gli ETF di BlackRock e di altre società, che nel complesso offrono sicuramente un veicolo finanziario più semplice e lineare per esporsi verso il prezzo spot di Bitcoin.
Funzionerà anche per Solana? La situazione potrebbe essere la stessa: dovrebbe mancare relativamente poco al lancio degli ETF negli USA su $SOL, che almeno indirettamente dovrebbero essere in concorrenza con i piani rivelati da DeFi Development Corp..
Interessante per i rendimenti
C’è una componente aggiuntiva che potrebbe invogliare più investitori a seguire, anche con i propri capitali, il piano della ex Janover. La società infatti sta già operando in una partnership strategica con Kraken per mettere in piedi dei nodi validator di Solana e per così impiegare i propri acquisti.
Questo renderebbe gli acquisti di Janover investimenti fruttiferi, andando così a aumentare la quantità di $SOL in possesso dell’azienda.
- Problemi per la centralizzazione?
Per ora sembrano esagerati, per quanto certe strategie, applicate a ecosistemi dove comunque detenere token permette di avere maggiore rilevanza nell’ecosistema (Solana incrocia PoH con PoS) apre a certi tipi di discussione.
Vedremo quali saranno le evoluzioni di questo specifico ecosistema anche alla luce di un’azienda che vorrebbe accumulare $SOL per quello che oggi sarebbe circa 1/80 del marketcap totale. No, non sono somme così rilevanti, ma andrà comunque seguita tutta l’evoluzione di un programma interessante.
- Anche in Canada…
C’è Sol Strategies che sta accumulando capitale per comprare Solana. Per ora il programma è di arrivare a 500 milioni massimi, partendo da 20 milioni e poi andando a scalare.