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Boom del prezzo di Ethereum (ETH) nella giornata di ieri con un rialzo dell’8%. Questo movimento ha riportato un po’ di entusiasmo tra i trader e gli investitori retail, che ora sperano in una ripartenza decisa della seconda crypto per capitalizzazione di mercato.
Ethereum tenta il recupero: +10,40% a maggio
Attualmente ETH quota 1.970 USD e oggi sta cercando di proseguire il movimento rialzista. Da inizio maggio registra un +10,40%, dopo il lieve calo di -1,40% ad aprile. Tuttavia, il quadro resta negativo su base annua: da inizio 2025 Ethereum è ancora in calo del -40,50%.
Pectra upgrade: la vera spinta dietro il rally
Il vero motivo del rally di Ethereum non è tanto l’ottimismo diffuso nel mercato crypto, quanto il nuovo aggiornamento Pectra entrato in funzione sulla mainnet. Il cambiamento più rilevante è rappresentato dall’introduzione del meccanismo di “gas sponsorship” tramite la proposta EIP-7702, che consente agli utenti di pagare le gas fee anche con token diversi da ETH. Per un approfondimento tecnico su tutte le novità introdotte, vi rimandiamo all’articolo di Alessandro Adami.
Una rondine non fa primavera
Ci permettiamo di usare un vecchio adagio della saggezza popolare per invitare alla prudenza: il recente rialzo di Ethereum non deve generare entusiasmi eccessivi.
In allegato riportiamo un grafico della dominance di Ethereum, che resta ancora schiacciata sui minimi storici, mentre quella di Bitcoin rimane vicino ai massimi degli ultimi quattro anni.
Tuttavia, il rapporto tra la dominance di ETH e quella delle “Others” (le altre altcoin), evidenziato nel grafico di destra con la linea azzurra, risulta in crescita. Questo indica che Ethereum sta recuperando terreno rispetto al resto del panorama altcoin ed è probabilmente il dato più importante da seguire, tralasciando un po’ quella di Bitcoin.
Ethereum inversione sul grafico mensile
Focalizzandoci sull’andamento di Ethereum sul grafico monthly, emergono due elementi chiave:
- Il rialzo di maggio in corso;
- La candela Doji formata ad aprile, mese chiuso con un leggero calo del -1,40%.
Questa doji, formatasi lungo un downtrend, rappresenta un classico pattern di inversione di lungo periodo. Attualmente, nella prima decade di maggio, il segnale sembra confermarsi, ma essendo su un grafico mensile, sarà fondamentale attendere la chiusura di fine mese per avere una conferma definitiva.
Panoramica di Etheruem degli ultimi 12 mesi
Analizzando il grafico weekly di Ethereum, possiamo osservare una panoramica degli ultimi dodici mesi. Nel marzo 2024, ETH aveva raggiunto un massimo a 4.095 $, da cui è iniziata una discesa estiva culminata in area 2.100 $. Da quel livello è partita una fase di rimbalzo che ha condotto il prezzo a un nuovo massimo a 4.108 $ nel dicembre 2024, prima di un ribasso profondo.
Febbraio 2025: breakdown del supporto chiave
Nel febbraio 2025, Ethereum ha rotto al ribasso il supporto chiave di lungo periodo a 2.500 $, come indicato nell’analisi del 14 gennaio.
Il movimento ha condotto al minimo annuale di 1.385 $ a inizio aprile, dove si è formata una candela doji come segnalatoto nell’analisi del 15 aprile:
.. si è configurata una candela doji, tipico segnale di possibile inversione, specialmente se si forma lungo un trend discendente come quello attuale.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Cinque settimane di rimbalzo e breakout resistenze
Dal minimo, Ethereum ha avviato un rimbalzo che si sta estendendo da cinque settimane consecutive. Oggi, ETH ha superato due livelli tecnici di resistenza già evidenziati nel report del 15 aprile:
.. il livello di 1.840$. La resistenza principale di medio periodo si colloca in area 1.970$..
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Il superamento di queste soglie rafforza l’ipotesi di un cambio strutturale di trend.
Obiettivi di Ethereum
Adesso Ethereum ha una serie di diverse resistenze da affrontare, oltre una chiusura daily sopra i 2000$. Le nuove resistenze sono:
- 2.040 $: di brevissimo periodo
- 2.420 $: prima resistenza annuale
- 2.720 $: resistenza principale, il cui breakout sancirebbe l’uscita definitiva dal downtrend iniziato nel 2024
