Il Dipartimento delle Finanze di Crypto.com ha stretto una collaborazione con l’exchange Crypto.com che permetterà al governo di ricevere pagamenti in criptovalute. La notizia è stata confermata da un comunicato stampa dell’autorità del DOF, che parla di un MoU – una sorta di accordo preliminare – affinché sia possibile pagare i servizi governativi anche utilizzando le criptovalute.
L’iniziativa, così come descritta dal DOF, sarebbe un grande passo avanti per l’avanzamento della finanza digitale su una scala non solo locale, ma globale. La firma è arrivata in un evento collaterale al Dubai FinTech Summit – che ha aperto oggi al Dubai International Financial Centre.
Il tutto all’interno di una strategia cashless dell’Emirato, che punta però non solo sui pagamenti bancari, ma anche su quelli che vengono garantiti dai servizi onchain. Per il momento non è chiaro quali criptovalute saranno accettate.
Il governo di Dubai si fa avanti
È il governo di Dubai a muovere il primo fondamentale passo per un grande centro finanziario che vuole abbracciare il mondo crypto. Tramite la partnership con Crypto.com saranno accettati pagamenti anche con le principali criptovalute, che per il momento però non sono state elencate.
$CRO ha risposto con un movimento in forte controtendenza rispetto a un mercato che sta registrando una leggera correzione successivamente alla diffusione dei dati riguardanti l’inflazione, certamente non pessimi ma neanche anticipatori di tagli a breve – nella riunione di giugno del FOMC.
Dubai continua ad avanzare con sforzi coordinati da parte di tutte le entità di governo, per superare le aspettative degli individui, delle attività commerciali e più in generale della sua comunità. Come leader globale della trasformazione digitale, l’emirato sta rafforzando la sua posizione sviluppando le soluzioni più innovative nel comparto finanziario che supportano la strategia cashless, che migliorano le transazioni economiche del governo e che spingono l’innovazione nei settori finanziari.
Questo il commento di Abdulla Mohammed Al Basti, che è segretario generale del Consiglio Esecutivo di Dubai. Commento entusiastico che segnala come ci sia stata una forte volontà per l’emirato di dotarsi di soluzioni tecnologicamente all’avanguardia per i pagamenti.
Quali crypto saranno supportate?
Staremo a vedere una volta che il programma sarà stato attivato. Con ogni probabilità ci sarà il supporto per diverse stablecoin, come indicato dal comunicato.
Non è chiaro per il momento se saranno supportati anche altri tipi di asset. Non si fa menzione infatti di Bitcoin o di altri asset il cui prezzo è in grado di fluttuare contro le principali valute fiat.
È un buon successo anche per Crypto.com – che conferma una forza importante anche a livello politico. Recentemente infatti CDC ha anche aperto un ufficio a Washington proprio per esser più vicino al centro di quella politica che sta cambiando l’atteggiamento nei confronti degli asset digitali.