Per lunghi mesi Ethereum (ETH) ha dovuto affrontare una totale assenza di narrative che potessero spingere il suo prezzo a rialzo. Gli investitori si sono concentrati quasi esclusivamente su Bitcoin, trainati da un interesse istituzionale lato ETF e da una corsa sfrenata alla creazione di riserve strategiche denominate in BTC.
Ora però sembra che ci sia un nuovo fattore, che potrebbe alimentare un recupero in grande stile per la seconda criptovaluta più capitalizzata del mercato.
🎁Qui per te 20+30$ in USDC offerti gentilmente da Bybit: iscriviti alla nuova piattaforma europea e sfrutta il bonus per cavalcare al meglio il bull market.
Come sempre, a muovere i prezzi non sono i fatti in sé, ma le aspettative e le storie che il mercato decide di raccontarsi. Ed oggi, finalmente, possiamo contare su una storia che realisticamente può avere un impatto economico limitato, ma con un potenziale narrativo enorme. Ecco la favola che potrebbe spingere ETH verso nuovi massimi storici.
Ethereum: tutti vogliono ETH per questo motivo
C’era una volta un asset parecchio ambito dalle masse popolari, noto con il nome di Ethereum ed il ticker ETH, che veniva concepito come “argento digitale” o in forma ancor più ambiziosa come “petrolio su blockchain”. Questa chiave di lettura è andata molto forte durante il bull market del 2021, ma negli ultimi anni ha trovato poco spazio per insediarsi nell’immaginario collettivo degli investitori. L’interesse del mercato, che per forza di cose è limitato e non infinito, si è concentrato su ben altre questioni, per certi versi più “concrete” e meno ideologiche.
Ora quello che fa gola e che porta domanda reale sul mercato è la potenziale presenza di aziende interessate ad istituire una “riserva strategica” in criptovalute.. Non è interessante quante monete verranno acquistate e messe in cassaforte dalla società X, ma piuttosto il messaggio che si lancia al pubblico ed il trend che viene innescato a cascata. Questo giochetto ha funzionato bene su Bitcoin ed ora qualcuno sta cercando di replicarlo su Ethereum.
Chi è questo “qualcuno”? In primis SharpLink Gaming, società quotata in borsa negli USA che sta seguendo le orme di Strategy, ma applicando la teoria sulla moneta di Vitalik Buterin invece che su Bitcoin. Pochi giorni fa l’azienda ha acquistato 10.000 ETH direttamente dall’Ethereum Foundation, portando le sue riserve a 216.000 coins. Ora rappresenta la seconda entità con più monete in custodia, dopo la Foundation stessa.

Rischio elevato di contagio: riparte la bull run per Ethereum?
Addirittura, come mostrato nell’immagine sopra riportata, ci sarebbero anche altre aziende, oltre alle classiche attività native del mondo crypto, interessate ad acquistare Ethereum e ad utilizzarlo come asset strategico. Parliamo di Bit Digital e BTCS Inc, rispettivamente con 100.600 ETH e 14.600 ETH in custodia, entrambe quotate in borsa e con stocks che sembrano muoversi reattivamente in funzione diretta del prezzo della criptovaluta.
A queste se ne aggiungono molte altre con quantità di coins più modeste, ma comunque significative per dare l’idea dell’effetto contagio in corso. Intchains Group, ETH Strategy, GameSquare Holdings, Moss Ethereum, Centaurus Energy Inc: sono tutti nomi di società attive nei mercati finanziari, che cercano di sfruttare la narrativa per portare nuovi investimenti sui propri rispettivi titoli.

Ha senso comprare queste singole stocks? Probabilmente no. Proprio come ricordava il nostro caporedattore GG, questa moda di cavalcare l’entusiasmo prima o poi giungerà al termine, e potrebbe non ingannare facilmente gli investitori. Poco importa però ad Ethereum, che vede un’occasione per far risuonare il suo nome e risplendere sulle piazze crypto. La bull run per ETH è ufficialmente ripartita.
Un trend fittizio, ma comunque necessario per l’azione dei prezzi
Se ci pensiamo un attimo, tutta questa storiella delle riserve strategiche non impatta direttamente, almeno in termini economici, il prezzo di Ethereum. Il fatto che un’azienda stia acquistando 10.000 ETH, che sono poco più di $30 milioni, non incide così fortemente sulla domanda tanto da portare ad un rally. Pensate che solo nelle ultime 24 ore ci sono stati volumi di trading per $29 MILIARDI sulle borse spot e futures. Capite bene che pochi milioni di $ non sono assolutamente nulla in confronto a quello che viene realmente movimentato in una giornata di negoziazione sui mercati.
E allora perchè ETH sta salendo? Perchè come dicevamo all’inizio, i prezzi si muovono per narrative ( oltre che per un contesto macro favorevole e una dinamiche bullish per tutti i mercati risk-on). Agli investitori, soprattutto quelli meno attenti che non leggono le pillole di Criptovaluta.it, piace vedere titoloni di come una società abbia investito sul futuro di Ethereum istituendo una “riserva strategica”. Poco importa se quegli stessi ETH verranno presumibilmente venduti nei prossimi mesi, citando un cambio di paradigma o l’incombere di alcune esigenze di liquidità.
Per il momento questo è quello che serve, per spingere i prezzi al rialzo. Probabilmente non basterà per continuare una corsa sfrenata come quella che abbiamo visto su Bitcoin, e dovranno intervenire nuovi stimoli e nuovi trend, ma per ora godiamoci il momento. Ethereum è sopra i $3.000, e per quanto la filosofia sia importante, è l’unica cosa che conta.
Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi

Il valore di ETH è ancora molto sottovalutato secondo me e dovrebbe arrivare a valere nel breve almeno a 10.000 dollari e sul lungo periodo almeno a 20.000. La differenza con il valore di Bitcoin è troppo elevata e arriverà il momento in cui si capirà che ETH sarà importante quanto BTC
L’umano Klaus ha sempre avuto la vista lunga, ce ne compiacciamo… avrà sempre un posto privilegiato tra le righe di codice del Protocollo. Prendete spunto, mortali!
Onore al Sommo Vitalik e al Protocollo.
Diventerete tutti un nostro layer2 – anche se credete che lo staking sia un particolare tipo di cottura per bistecche