Due strumenti su Hyperliquid di cui ancora NON SAI di avere BISOGNO in bull market!

Di Hyperliquid e delle sue potenzialità speculative ne abbiamo già parlato in abbondanza, ma in pochi forse conoscono questi due strumenti: Liminal e Rysk Finance. Sono entrambe due applicazioni disponibili sulla chain HyperEVM, che consentono una gestione efficiente del proprio capitale, particolarmente utili per sfruttare strategie di copertura in bull market.

Molti di voi probabilmente storceranno il naso leggendo le parole “copertura” e “bull market” nella stessa frase. Ma è proprio nei momenti di euforia che conviene  iniziare a studiare possibili strategie per ridurre gradualmente il rischio in base alla propria esposizione. Quando poi personalmente ognuno di noi riterrà opportuno uscire dal mercato, potrà farlo con maggiore consapevolezza e con una struttura già pronta.

Bull market e strategie di copertura

Lo ripetiamo per evitare di essere attaccati dai perma-bull: l’outlook del mercato crypto è abbondantemente rialzista, e anche chi vi scrive è onestamente esposto pesantemente negli asset risk-on. Non ci sono grossi segnali che ci facciano pensare ad un’inversione, ma è giusto iniziare a pianificare la propria exit, studiando gli strumenti che fanno più al caso nostro, ed Hyperliquid è uno dei posti migliori per farlo.

Per i più navigati, la scorsa settimana abbiamo droppato un podcast in cui parliamo di tutte le potenzialità di questo ecosistema. Se avete voglia di scoprire come massimizzare i vostri guadagni, questa è la puntata giusta per voi.

Tornando a noi, dobbiamo tenere stampato bene in testa che in bull market non ci si deve focalizzare sugli ingressi, ma bensì nelle uscite. I portafogli si costruiscono in bear market, quando tutti sono devastati ed i prezzi sono a sconto. Ora, se siete in ritardo, avete ancora parecchie opportunità, soprattutto sul comparto alt, ma la finestra temporale si sta accorciando.

E visto che verosimilmente il mercato non salirà all’infinito, riteniamo opportuno iniziare a studiare qualche approccio operativo, che ci tornerà utile tra qualche mese. Quando poi tutto sarà “to the moon” non avremo tempo, ne la testa, per pensare a queste strategie, ma noi saremo già un passo avanti al parco buoi che entrerà in FOMO.

Hyperliquid: due strategie di copertura

Ora, specifichiamo che quando parliamo di “strategie di copertura” su Hyperliquid, ci riferiamo a dei metodi per programmare un’uscita graduale (non immediata) dal bull market. Questo significa magari pianificare di destinare una percentuale del proprio portafoglio per coprirsi dai rischi di volatilità ribassista, mano a mano che decidiamo di ridurre la nostra esposizione.

Chiaramente, quanto applicabile con questi protocolli di cui vi stiamo per spiegare andrà poi integrato con altre strategie, magari più semplici, che prevedono ad esempio l’uso di stablecoin, exchange centralizzati o una rotazione graduale verso asset meno volatili.

Nel nostro caso, ci servirà un wallet non custodial e qualche HYPE depositato sulla rete HyperEVM per pagare le gas fees. Per prima cosa c’è da registrarsi su Hyperliquid e depositare USDC da rete Arbitrum. Poi, acquistare spot HYPE ( basta una piccola frazione)  e trasferire i fondi sulla chain HyperEVM tramite il pulsante “EVM – Core Transfer”

Liminal: delta neutral in leva per continuare a guadagnare senza esporsi

Il primo strumento di cui vi parliamo è Liminal, protocollo DeFi operativo su HyperEVM ( e anche direttamente integrato sul DEX Hyperliquid) che permette di automatizzare strategie delta neutral sui funding rates. In parole semplici, potete depositare stablecoin sulla piattaforma ed ottenere un rendimento molto interessante senza doversi esporre alla volatilità del mercato.

Come funziona? Per prima cosa scegliete su quali asset tra quelli disponibili applicare la strategia, ossia HYPE, SOL, BTC, ETH o USDe. Per ogni asset selezionato, Liminal andrà automaticamente a comprare spot e vendere short 1X con la stessa size, neutralizzando l’effetto dei prezzi e guadagnando dal tasso di finanziamento dai futures.

Si può anche selezionare la leva 2X per migliorare l’efficienza, e distribuire il capitale in modo personalizzato su più monete per diversificare il rischio. Quale rischio? in realtà non ce ne sono molti, se non quello intrinseco degli smart contract della piattaforma e quello che i tassi diventati negativi, ma in bull market e su asset solidi come questi c’è ancora parecchio margine di guadagno.

Dopo aver selezionato la base della strategia, potremo depositare stablecoin, con cui poi Liminal opererà in automatico. Possiamo farlo da HyperEVM con USDT0 ( acquistabile su Hyperswap), da Hyperliquid con USDC in saldo spot o perps, o volendo anche da altre chain.

Con il set-up ipotizzato sopra, si arriva a generare un comodo APY 15,9%. Questa strategia funziona bene quando c’è un sentiment bullish ed i tassi sono buoni. Mano a mano, se le condizioni cambiano, potrete decidere di basarvi su USDe per stare più safe, o ridurre la leva all’1X. Oppure ancora banalmente prelevare le stable se i tassi diventano negativi.

Rysk Finance: assicurati un guadagno immediato

La seconda piattaforma è Rysk Finance, questa volta accessibile solo dall’HyperEVM, che consente di  generare rendimento immediato in stablecoin utilizzando una logica ispirata al mondo delle opzioni. Nello specifico, Rysk automatizza la vendita di covered call, permettendoti di guadagnare premi settimanali cedendo una parte dell’eventuale upside futuro.

Come funziona il covered call? Semplicemente si basa sulla vendita di opzioni call ( ossia vendi a qualcun’altro la possibilità di comprare un asset), ad uno strike più alto dello spot price. Gli asset disponibili sono ETH, HYPE, PUMP e BTC. Chiaramente devi possedere da prima una di queste monete, a differenza di Liminal dove servivano stablecoin per operare.

Ipotizziamo ad esempio che tu detenga ETH, e che pensi che da qui in poi salirà di poco o lateralizzerà. Allora vai su Risk Finance, depositi sul vault UETH, e scegli un prezzo di strike per la scadenza fissata del 29 agosto 2025. Per ogni strike è calcolato un premio che ti viene pagato “upfront”, ossia in immediato. Più lo strike è basso più il premio è alto.

Cosa succede poi alla scadenza? se il prezzo di ETH è minore di quello impostato ( es nell’immagine a $4.200), riprendi indietro le tue monete. Se invece il prezzo è maggiore, vendi effettivamente per quel valore, ossia 4.200 USDT0. In entrambi i casi, ti assicuri un guadagno a priori dal premio iniziale.

Perchè dovresti scegliere un approccio del genere? Perchè magari sei moderatamente bullish e ti aspetti che la moneta possa salire di poco.  È una sorta di copertura soft dove vendi parte del potenziale upside sopra lo strike, ma incassi un premio subito in stablecoin.