Circle ha annunciato il lancio di una nuova blockchain, che gestirà direttamente e che sarà utilizzata per le stablecoin. A essere protagonista di questo nuovo network sarà USDC – la principale stablecoin emessa da Circle – che sarà utilizzata anche per il pagamento delle commissioni sul network.
Sappiamo ancora relativamente poco di questo network: sarà lanciato in testnet per l’autunno e sarà compatibile con la EVM di Ethereum. Non è chiaro per il momento che tipo di motivazioni abbiano spinto Circle a una decisione del genere. Il titolo ha guadagnato circa il +4% nelle contrattazioni prima dell’apertura dei mercati negli USA.
Cosa ha annunciato Circle?
L’annuncio è arrivato in concomitanza con la pubblicazione dei risultati trimestrali ottenuti dall’azienda, che è quotata in borsa e che ha dunque obblighi di report. Andiamo però con ordine.
Arc è progettata per offrire infrastruttura di livello Enterprise per i pagamenti in stablecoin, forex, e per applicazioni del mercato dei capitali. Il network, che è compatibile con EVM, utilizzerà USDC per il pagamento delle commissioni, integrato anche in un motore FX, settlement inferiore al secondo e controlli privacy out-in.
Aggiunge poi il comunicato stampa:
Arc sarà pienamente integrato nei servizi e nelle piattaforme di Circle, che rimarranno anche attive e interoperabili con dozzine di altre blockchain partner che Circle supporta. Arc sarà lanciata pubblicamente in testnet durante questo autunno.
- Una scelta per ora shock
Rimane quella di Circle una scelta che ha parzialmente shockato gli analisti principali del mercato crypto. Nessuno si attendeva una scelta di questo tipo da parte di un gestore molto importante di stablecoin, che è integrato già su tutte o quasi le principali chain, per una mossa che potrebbe indispettire diversi partner.
Titolo intanto su
I risultati finanziari pubblicati dal gruppo sono piaciuti a Wall Street (insieme all’annuncio della nascita del network Arc): il titolo sta facendo registrare un +4,4% nelle contrattazioni pre-market, segnale di grande fiducia per un titolo che ha già corso tanto dalla sua IPO.
Per il secondo trimestre del 2025, che è il primo che Circle affronta da società quotata, si sono avuti:
- Ricavi per 658 milioni di dollari;
- Ricavi al netto dei costi di distribuzione per 251 milioni di dollari
- EBITDA a 126 milioni di dollari, in crescita del 52% anno su anno.
Sono discreti risultati economici, che andremo a commentare a breve anche sul nostro Canale Telegram VIP – dove periodicamente ci occupiamo anche di analisi per quanto riguarda le principali azioni crypto.
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