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In questa fase di incertezza del mercato crypto, tra rialzi e ribassi, Ripple (XRP) è forse quella che sta deludendo di più. Attualmente quota 2,925$, e su base settimanale registra una contrazione del -5,31%. La debolezza si riflette anche nel mese di agosto, con un ribasso del -3,15%.
Agosto debole per Ripple ma +40% nel 2025
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Tra i peggiori della Top 20 su base mensile
Come detto l’andamento del prezzo di $XRP in agosto è tra i più deludenti della Top 20.
Nel grafico allegato si osserva come Ripple occupi la penultima posizione con un -3,15%, peggio fa solo Toncoin con un -7%. La debolezza di Ripple risalta soprattutto se confrontata con la maggioranza delle principali crypto, quasi tutte in positivo: Ethereum +16%, BNB +10% e Solana +9% e il rally di Chainlink a +52%, Anche Bitcoin, pur restando il leader, delude con una contrazione del -1,50%.
Analisi daily del prezzo di Ripple
Nel dettaglio dell’andamento di Ripple, partiamo dal grafico daily con una panoramica dell’ultimo mese. A inizio luglio si è verificato il breakout della resistenza in area 2,50$, con un’accelerazione rialzista che ha portato XRP a toccare, il 18 luglio, il massimo a 3,665$.
Sul massimo XRP si è fermato, oscillando nella stessa zona per alcuni giorni, fino a una brusca inversione: il 23 luglio una candela da -10,34% ha avviato una fase ribassista che ha condotto, a inizio agosto, al test dell’area di supporto evidenziata nell’analisi del 1° agosto:
La prima area di supporto si colloca tra 2,84 e 2,785$.
Alessandro Lavarello – Trader professionista e analista di Criptovaluta.it
Test del supporto chiave
Questa zona è stata testata per due giorni, da cui è partito un rimbalzo che ha superato la resistenza a 3,20$, senza però spingersi fino al livello chiave di 3,45$: XRP si è infatti fermata a 3,38$, avviando un calo contenuto. Il prezzo si è mantenuto sopra il supporto di breve a 3,05$, ma due giorni fa ha accelerato nuovamente al ribasso con un -6%, tornando a ridosso del supporto principale (2,84 – 2,78$), dove da due giorni sta cercando stabilità.
Indicatori tecnici di XRP
Sugli indicatori tecnici di Ripple si nota ulteriore debolezza. Due giorni fa il prezzo ha rotto al ribasso la media mobile (SMA50). L’RSI veloce, durante tutto agosto, non è mai riuscito a mostrare forza entrando in area di ipercomprato. Inoltre, la settimana scorsa l’RSI ha tagliato al ribasso la sua media mobile, segnale che ha confermato il calo di momentum. Questo quadro evidenzia una pressione ribassista rafforzata, che i giorni successivi hanno confermato con nuove chiusure deboli.
Dal quadro grafico emerge inoltre come, al di sotto di quest’area, il supporto principale è in zona 2,60$, collegato al vettore che unisce i minimi di aprile con i massimi di luglio, ben visibile anche sul weekly.
Panoramica su Ripple nel 2025
Sul grafico weekly abbiamo una panoramica dell’andamento da inizio 2025. Si osserva una fase di discesa che ha portato, ad aprile, al minimo a 1,6118$. Da lì è iniziata una fase di rimbalzo, inizialmente bloccata sulla resistenza a 2,50$, superata poi a luglio con il raggiungimento del massimo annuale a 3,665$.
Resistenza da rompere per XRP
Da quel livello è iniziata l’attuale fase di debolezza di Ripple, che si sta sviluppando proprio sull’area supportiva già indicata nelle analisi precedenti. Per una ripartenza decisa del prezzo è necessario il breakout della resistenza in area 3,20$, che si trova circa al +10% dal valore attuale.
La debolezza non è solo tecnica ma anche condizionata da fattori esterni. In particolare, l’ennesimo rinvio da parte della SEC sulla decisione relativa ai possibili ETF Spot regolamentati. Non si tratta solo di Ripple ma anche Dogecoin e Litecoin.
