Ancora rinvii da parte di SEC, anche se di routine. L’agenzia federale che si occupa anche di approvare listing di ETF sulle borse regolamentate ha infatti rinviato gli ETF su Dogecoin, Litecoin, XRP di Ripple di diversi gestori. A finire tra i rinviati c’è anche un ETF legato al presidente degli Stati Uniti Donald Trump.
Per chi dovesse essere molto preoccupato: in realtà si tratta di rinvii che in tanti si aspettavano (noi compresi) e che non cambiano nulla ai fini della possibile approvazione, che è quasi certa per il periodo che va da settembre a ottobre.
Ancora rinvii da SEC: cosa sta succedendo?
In realtà si tratta di qualcosa di più che atteso, anche se è riuscito ovviamente a guadagnarsi le prime pagine dei giornali dedicati al mondo crypto.
Quando in Italia era la tarda serata di ieri, SEC ha pubblicato una serie di rinvii che riguardano ETF di diversi gestori su:
- Ripple XRP;
- Litecoin;
- Dogecoin;
- ETF misto BTC+ETH di Truth.
Una serie di rinvii che è però routine, dato che l’agenzia sta formulando insieme ai gestori una serie di regole che riguardano sia una sorta di procedura automatica per l’approvazione, sia altre questioni che riguardano lo staking per altri prodotti (su tutti su Ethereum e Solana).
- È un problema?
No. Non è un problema. Il rinvio – e ci mettiamo la faccia come sempre accade su Criptovaluta.it® – non pregiudica l’approvazione finale, con la prima settimana di ottobre che rimane la più papabile per questi prodotti. Da qui in avanti ogni momento è utile. E non vi sono ragioni sostanziali per aspettarsi, per i prodotti che abbiamo elencato poco sopra, qualche tipo di obiezione da parte di SEC.
Tanti altri prodotti in attesa
Ti ricordiamo inoltre che ci sono tanti altri prodotti in attesa su Solana, BNB, Cardano e altre crypto più di basso profilo e capitalizzazione, come $PENGU, ma anche $TRUMP. Ce ne sono anche su $HBAR di Hedera Hashgraph, nonché su Avalanche.
Abbiamo parlato anche di questo con Matthew Sigel di VanEck – che ci ha raccontato come i grandi gestori decidono quali asset scegliere per farne un ETF. Un’intervista che può aiutarti a capire anche come scelgono certi investitori.
SEC se la sta comunque prendendo piuttosto comoda: l’arrivo di Paul Atkins non è riuscito ancora a imprimere un’accelerazione a un processo di approvazione ancora macchinoso e che è in via di revisione proprio per essere snellito in futuro.
Di concerto con i gestori, l’agenzia sta valutando nuove procedure che permetteranno la quotazione in borsa automatica per certi ETF crypto, a patto che rispettino dei requisiti di liquidità, trasparenze e che abbiano anche dei futures su mercati regolamentati.
La lista completa degli ETF rinviati
Qui trovi la lista completa degli ETF che sono stati rinviati nella tarda serata di ieri:
- Truth Social: Spot Bitcoin & Ethereum ETF
- CoinShares Spot Litecoin ETF
- Coinshares Spot XRP ETF
- 21Shares Spot XRP ETF
- 21Shares Staking Ethereum ETF
- Bitwise Spot XRP ETF
- Canary Spot XRP ETF
- Grayscale’s Spot XRP
Non sembra che SEC abbia intenzione di accordare alcun tipo di vantaggio a ciascuno degli investitori. E non sembra neanche che abbia intenzione di favorire chi ha fatto filing in anticipo rispetto agli altri, come aveva chiesto anche nella nostra intervista Matthew Sigel di VanEck.
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