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Una corte federale di appello ha dichiarato la maggior parte dei dazi applicati da Donald Trump su scala globale illegali, ritenendo non nella disponibilità del Presidente degli USA certi poteri. Un duro colpo a una politica commerciale che è stata portata avanti negli ultimi mesi e che è stata anche causa di forti preoccupazioni da parte dei mercati.
I dazi vengono ritenuti inoltre – anche nelle proiezioni di Federal Reserve – uno dei possibili vettori del rimbalzo dell’inflazione. I mercati, alla pubblicazione della notizia, hanno effettuato un breve rimbalzo, seguito poi da un ulteriore scarico dovuto alla reazione di Trump. I dazi per ora rimangono in vigore – e la vicenda approderà con ogni probabilità in Corte Suprema. Per Bitcoin e crypto le evoluzioni di questa vicenda sono importanti da seguire.
I dazi non sono ok
O meglio, non può imporli Donald Trump per decreto esecutivo. La decisione della U.S. Court of Appeals for the Federal Circuit è arrivata con 7 voti a favore della stessa e 4 contrari.
Il potere fondamentale del Congresso di imporre tasse come i dazi doganali è attribuito in via esclusiva, dalla Costituzione, al ramo legislativo. I dazi sono un potere fondamentale del Congresso.
La questione non è certamente di lana caprina. Dal no taxation without representation in avanti, negli USA è chiaro che i cordoni della borsa, sia in uscita sia in entrata, siano saldamente nelle mani del Congresso. Tant’è che Trump per imporre i dazi aveva fatto ricorso a poteri emergenziali in assenza però – questa è la lettura del grosso degli analisti – di emergenza.
Per gli amanti delle sottigliezze giuridiche, la Corte, nella decisione, ha concluso:
Non stiamo discutendo se il Presidente avrebbe dovuto prendere queste decisioni. Né stiamo decidendo se IEEPA autorizzi o meno i dazi. L’unica questione che stiamo risolvendo è se i dazi imposti dal sopracitato Ordine Esecutivo siano autorizzati da IEEPA. Concludiamo che non lo sono.
In altre parole, una decisione sul caso specifico che non riguarda in alcuno modo l’intero impianto di IEEPA.
- Trump non starà a guardare
La decisione della Corte d’Appello non è stata accettata di buon grado da Donald Trump, che su Truth Social scrive:
TUTTI I DAZI SONO ANCORA IN VIGORE. […] Ora, con l’aiuto della Corte Suprema, utilizzeremo i dazi a beneficio della nostra nazione, per rendere l’America ricca, forte e potente.
Quindi si arriverà, come prevedibile, in Corte Suprema, mentre i dazi almeno secondo quanto afferma Trump dovrebbero rimanere in vigore fino a quella decisione.
Cosa cambia per Bitcoin e crypto?
Bitcoin e crypto hanno ampiamente scontato l’applicazione dei dazi sul breve periodo. Sul medio e lungo, questi – se avranno l’impatto sull’inflazione che anche Federal Reserve ha previsto, potrebbe in un mondo normale complicare il percorso di tagli ai tassi di interesse.
In un mondo normale, abbiamo aggiunto, perché in realtà la possibilità che Fed si disinteressi parzialmente dell’inflazione, in quella che potrebbe essere un’era di fiscal dominance.
Cosa fare in questo tipo di situazione? Qui ne abbiamo parlato sul nostro Magazine.
