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La prossima settimana, Dogecoin (DOGE) sarà osservato speciale, sia per l’andamento del prezzo sia perché potrebbe diventare la prima meme coin ad avere un ETF quotato sul mercato americano.
Dogecoin osservato speciale
Attualmente DOGE tratta al 0,2160 USDT e su base settimanale è praticamente invariato (+0,90%), dopo aver chiuso agosto in modo analogo con un +1,89%, a sua volta seguito dal +27% di luglio. Da inizio anno, però, il bilancio resta in rosso del –32%.
ETF Dogecoin in arrivo
L’arrivo di un ETF su Dogecoin, promosso da REX – Osprey, che hanno già lanciato un prodotto simile su Solana, potrebbe attrarre nuovi flussi di liquidità sul token. Sarebbe anche un banco di prova per l’intero segmento delle meme coin, che fino a oggi non ha ancora avuto strumenti regolamentati di questo tipo. Per tutti gli approfondimenti vi rimandiamo all’articolo di Gianluca Grossi: Dogecoin arriva in borsa: l’ETF di REX-Osprey a un passo dal listing.
Sbarco in borsa per Dogecoin
Nell’ultima settimana un altro evento ha caratterizzato la vita di Dogecoin: CleanCore Solutions ha istituito una tesoreria ufficiale da 175 milioni di dollari per acquistare DOGE. Sostenuto dalla Dogecoin Foundation, vede Marco Margiotta come CIO e l’avvocato di Musk, Alex Spiro, presidente del board.
Panoramica weekly su Dogecoin
Questa serie di eventi potrebbe portare nuova liquidità su Dogecoin, ma l’impatto resta legato all’andamento generale del mercato cripto. Sul grafico weekly emerge una panoramica chiara dell’ultimo anno.
Dal minimo di settembre 2024 a 0,08893 USDT, DOGE ha avviato un forte rialzo culminato con il rally di fine anno, quando il prezzo ha toccato 0,48434 USDT, segnando quasi un +500% in tre mesi sul picco.
Nel 2025, invece, la prima parte dell’anno è stata segnata da un netto crollo fino a 0,12986 USDT in aprile. Qui si è consolidato un supporto in area 0,14 USDT, da cui è partito un primo rimbalzo verso la resistenza a 0,2650 USDT.
La fase di calo del 2025
Dopo un nuovo test del supporto a 0,14 USDT a metà giugno, DOGE ha ripreso a salire, raggiungendo a fine luglio un massimo a 0,2875 USDT, poco sopra la resistenza di 0,2650 USDT. Per un ritorno a un trend rialzista di medio periodo, la resistenza chiave da superare resta l’area di 0,3050 USDT.
Fase ribassista e rimbalzo
La view weekly mostra come Dogecoin, da fine agosto, abbia avviato una fase ribassista con due chiusure negative consecutive che hanno prodotto una discesa di quasi –30%. Il prezzo ha rotto il supporto di breve a 0,2050 USDT, ma nelle ultime tre settimane è rimbalzato, chiudendo sempre sopra questo livello.
Dogecoin in box range da agosto
Sul grafico daily è evidente un box range attivo da agosto, con il prezzo che si muove su un’area di supporto ben definita. Il range èdi circa il 15% tra massimo e minimo, ma nelle ultime due settimane, si è ulteriormente ristretto fino a una congestione del 6%. Una vera e propria congestione dentro la congestione.
Livelli da monitorare
Le bande di Bollinger si stanno stringendo, segnalando possibile esplosione di volatilità, mentre il prezzo rimane sotto la media mobile (Sma50). Un primo segnale di ripartenza arriverebbe dal recupero della media stessa, coincidente con il breakout della congestione minore.
Decisiva, però, sarà la rottura della resistenza in area 0,2470 USDT. Le congestioni possono durare a lungo, ma più si estendono, più il movimento successivo tende a essere rapido e direzionale.
