Metamask spoilera il token MASK: potenziale AIRDROP- ma OCCHIO a questi numeri!

Nella giornata di ieri è arrivato uno spoiler che ha fatto scuotere l’intera crypto community: Joseph Lubin, CEO di Consensys, la società che gestisce il wallet Metamask, ha raccontato all’interno di un podcast firmato da The Block che a breve sarà rilasciato il token MASK. Una moneta il cui nome non è nuovo a chi bazzica nel settore da anni, e che dovrà rappresentare il famoso software wallet, verosimilmente in veste di governance ed utility.

Non c’è però ancora nulla di ufficiale sul token, con i dettagli che saranno resi pubblici molto presto dalla stessa casa madre Consensys. Intanto, c’è chi specula su una possibile distribuzione della moneta tramite airdrop, che andrebbe a favorire gli early users di Metamask. Noi intanto siamo andati a raccogliere qualche dato on-chain, per provare a farci un’idea di quanto potrà essere remunerativo questo presunto airdrop, se mai arriverà.

Metamask airdrop: l’attesa è quasi finita (forse)

Come riportato dal nostro GG nel suo articolo di questa mattina, il token di Metamask potrebbe arrivare molto presto. Questo almeno secondo quanto riportato dallo stesso Joseph Lubin, che non si è esentato dal far circolare hype intorno all’argomento, con testuali parole : “Il token MASK sta arrivando e potrebbe arrivare prima di quanto vi aspettiate”

Un’affermazione che non può far altro che far drizzare le antenne a chi vive quotidianamente nel web3, soprattutto per l’implicazione di una possibile reward airdrop. I più attenti però, come l’utente “Ignas DeFi” da cui prendiamo questo screenshot, ricorderanno anche che Lubin, twittò di un certo token MASK anche nel lontano 2021.

Chiaramente all’epoca l’outlook normativo non era dei migliori, in particolare a causa di un certo bullismo dell’agenzia SEC negli Stati Uniti contro i progetti decentralizzati, mentre ora sembra esserci più spazio di manovra. Detto ciò, non possiamo non farvi notare come certi argomenti riecheggiano nell’aria già da molto tempo, e che certe affermazioni forse dovrebbero essere prese con le pinze.

Non perché non crediamo nell’arrivo di un token per Metamask, ormai evidente dopo lo spoiler del capo di Consensys, ma perché le tempistiche potrebbero essere più lunghe del previsto. Intanto, Polymarket quota al 48% la possibilità del lancio di un token entro il 2025, con un balzo di appena il 9% dopo la notizia di ieri.

Mega airdrop in arrivo per i fedelissimi di Metamask?

Molti pseudo-esperti credono che l’airdrop di Metamask (fermo restando che ci sarà) sarà un evento “life-changer” per tutti quelli che per molti anni hanno utilizzato il software wallet nelle proprie attività quotidiane. Noi qui, per quanto ci farebbe piacere vedere la community gioire per un premio consistente, ahimè, dobbiamo riportarvi con i piedi per terra.

MASK sarà senza dubbio un token dalla valutazione miliardaria, vista la partecipazione degli attori coinvolti ed i grossi interessi in ballo, e probabilmente anche l’allocazione airdrop sarà abbastanza vasta. Il “problema” nasce quando circa 35 milioni di utenti utilizzano mensilmente il wallet Metamask, dati riportati da Michael.K, Senior BD Manager presso Consensys. Sarà quasi certamente un airdrop super diluito, con i farmer che porteranno a casa solo noccioline.

E se siete stati abbastanza furbi dal differenziarvi dalla massa ed avete utilizzato il servizio “Metamask Swap”, per cui si paga SOLO uno 0,875% di fees ad ogni trade, beh la situazione non cambia molto. Oltre 9,8 milioni di utenti hanno utilizzato questa funzione, più di 67.700 ogni settimana, per un volume complessivo di $38,5 miliardi. Male male farmers.

Fonte dati: https://dune.com/j1002/metamask-swaps

In totale Consensys ha incassato la bellezza di $336,8 milioni di dollari dagli swap degli utenti, ed a meno che non abbiate speso una fortuna in commissioni, probabilmente prenderete un airdrop dal valore mediocre. Per rendere l’idea di quanti siano 9,8 milioni di utenti, pensate che ZkSync, uno dei progetti più farmati nella storia degli airdrop, aveva circa 3 milioni di utenti mensili a giugno 2024.

BASTA farmare gli airdrop dei big del settore

Ultimamente sono spuntati fuori diversi nomi illustri oltre a Metamask che, a quanto pare, sarebbero sul punto di rilasciare un token tramite airdrop. Pochi giorni fa abbiamo parlato di come Base, layer-2 in amicizia con Coinbase, si stia preparando a questo grande passo, mentre anche OpenSea, celebre piattaforma NFT, potrebbe a breve lanciare una propria moneta. 

Tutti progetti enormi e rispettabili, che hanno in comune una sola cosa: sono troppo grossi per essere farmati allo scopo di un airdrop. Nulla vi vieta di provare ad ottenere un ritorno speculativo da queste realtà, ma con molta probabilità riceverete poche decine di dollaro come ritorno, magari dopo aver speso altrettanti soldi in commissioni.

Smettetela di pensare che questi saranno airdrop life-changing, non è così, per diverse ragioni:

1. Sono aziende che non hanno bisogno di lanciare un airdrop per fidelizzare utenti, lo hanno già fatto a modo loro in passato.
2. Hanno già diversi milioni di utenti ed ora cercano solo di monetizzare questa presenza
3. Chiunque sta pensando la stessa cosa vostra, e vuole posizionarsi per l’airdrop. Sono tutti affollati, e l’airdrop sarà troppo diluito.

Piuttosto, invece che seguire come pecore quanto scritto su X dalla massa, provate a cercare un prodotto interessante, ancora senza token, utilizzato da poche persone ma con metriche in aumento.

 Vi diamo un indizio: in questo articolo abbiamo parlato della narrativa dominante del momento, ed in particolare di un progetto che darà il 30% della sua supply come airdrop, ed è attualmente utilizzato da appena 10.000 utenti. Buon natale farmers.