50 milioni di $SOL scontati per la proprietaria della Juve Stabia. Il CEO è entusiasta

Solmate, quella che un tempo era conosciuta come Brera Holdings, ha comunicato l’acquisto di 50 milioni di dollari in $SOL direttamente dalla Solana Foundation, che erano in lock/vesting. L’acquisto è in realtà parte di un accordo preliminare che era già noto – anche se non erano state diffuse le cifre – e che prevede tra le altre cose la partecipazione al board di due membri della Solana Foundation.

La notizia dovrebbe avere maggiore eco in Italia, dato che Solmate è – e dovrebbe continuare a essere per il futuro – proprietaria della Juve Stabia. Negli scorsi giorni erano circolate inoltre notizie di una volontà del gruppo di acquisire il 100% delle quote del club calcistico. Tra gli investitori – fatto già noto ai lettori di Criptovaluta.it® – anche ARK di Cathie Wood.

Solmate: 50 milioni in $SOL tramite la fondazione

Arriva il comunicato stampa ufficiale del gruppo Solmate, ex Brera Holdings, che conferma l’acquisto di 50 milioni di dollari in $SOL di Solana, con uno sconto del 15%. Sconto che fornirà accesso al board a due membri rappresentativi della fondazione che gestisce Solana.

Un do ut des che dovrebbe allineare, almeno nelle intenzioni di Solmate, gli obiettivi della DAT (la società di investimento crypto) con quelli dell’ecosistema.

Non è la prima foundation a vendere token propri. Lo ha fatto già nelle scorse settimane la fondazione di Avalanche, con una vendita che però aveva avuto maggiore pubblicità da parte dei diretti interessati.

Il comunicato stampa inoltre riporta l’investimento importante da parte di ARK di Cathie Wood, che nel complesso ha acquistato 6.500.001 azioni del gruppo, e detiene al momento circa l’11,5% delle quote.

Una società che parla un po’ italiano

Prima del cambio di nome Solmate era Brera Holdings, la società che controlla la maggioranza della Juve Stabia. Il gruppo nei giorni passati sembrerebbe aver inoltre indicato la volontà di acquisire la totalità delle quote del club. Poco dopo il cambio di nome, sempre Solmate ha confermato la sua volontà di mantenere l’impegno nel mondo del calcio.

Abbiamo acquistato il ribasso. La nostra strategia prima-l’infrastruttura ci manterrà sulla frontiera dell’innovazione nell’ecosistema Solana e avanti alle società di treasury che puntano sulla crescita esclusiva tramite strumenti finanziari. La nostra posizione strategica negli Emirati Arabi Uniti ci inserisce nella capitale dei capitali e all’incrocio geografico della finanza.

Questo il commento di Marco Santori, CEO del gruppo, e che ha importanti trascorsi in diverse società del mondo crypto, compresa Kraken.