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Alle 14:30 l’inflazione: reazioni di Bitcoin e crypto se supererà queste SOGLIE

Oggi gli attesi dati sull'inflazione - dopo una lunga pausa. Ecco cosa succederà.

Dopo un lungo periodo senza dati, oggi i mercati avranno qualcosa sul quale basare le loro previsioni future. Alle 14:30 dovrebbero essere pubblicati infatti i dati sull’inflazione USA. Sono dati che tutti si aspettano ancora molto lontani dal target del 2%.

I mercati scontano già dati che vedremo poi nel corso di questo approfondimento e una distanza consistente da quanto previsto dagli analisti potrebbe portare a una volatilità accentuata anche per Bitcoin e per il resto del mercato delle criptovalute. Sarà però – al netto dei possibili movimenti di breve – valutare che tipo di direzione potrebbero prendere i mercati sul medio periodo in seguito alla pubblicazione di questi dati.

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Oggi alle 14:30 il dato che tutti aspettano

Ci sono diverse questioni che si possono analizzare parlando dei dati di oggi. La prima è che l’inflazione non è più così importante, e per almeno due ordini di motivi:

  1. Ci si aspetta un rimbalzo verso l’alto

Che ha però una sua giustificazione. Viene imputato ai dazi – e dunque a un fenomeno che potrebbe essere passeggero. E che dunque non è di grande preoccupazione per quanto riguarda la futura politica monetaria di Federal Reserve.

  1. Il mercato del lavoro conta di più

Nel senso che tutti guardano in direzione della tenuta del mercato del lavoro, in termini di disoccupazione, con Fed che sembrerebbe comunque preferire, se dovesse trovare i suoi due mandati in conflitto, favorire appunto l’occupazione.

La seconda è che difficilmente un dato più elevato delle aspettative modificherà le decisioni di breve periodo, che si dovranno prendere il prossimo 29 ottobre. Sì, ci saranno dei tagli, a meno di dati invero assai clamorosi sull’inflazione.

  • Le aspettative

Le aspettative maturate da analisti e mercati sono le seguenti:

DatoPrevisioni
CPI Classica anno su anno+3,0%/+3,1%
CPI Core anno su anno+3,0%/+3,1%
Le aspettative dei mercati e degli analisti

Come si leggono? Un dato inferiore a quanto trovate sotto previsioni sarebbe positivo per i mercati, che potrebbero sfruttare il più banale dei ragionamenti: se l’inflazione non è così alta o comunque non ha rimbalzato in modo così veemente, non vi sarebbe motivo per non continuare con un percorso di tagli aggressivo.

Un dato superiore potrebbe invece ostacolare questa narrativa e rendere più difficoltoso, almeno nelle considerazioni che i mercati faranno sul breve, i tagli ai tassi di interesse.

Bitcoin e crypto preferirebbero un dato più basso (e dunque più tagli ai tassi in futuro).

Volatilità probabilmente accentuata in avvicinamento al dato

Ci sarà con ogni probabilità una volatilità accentuata a partire dalle 14:00 circa fino al rilascio dei dati e – se dovessero essere distanti dalle previsioni – almeno fino all’apertura di Wall Street alle 15:30.

È consigliata la massima attenzione e anche la chiusura di posizioni eccessivamente a leva, dato che in concomitanza della presentazione di questo tipo di dati non è assolutamente insolito vedere swing di prezzo importanti nell’una o nell’altra direzione.

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