Shock per Bitcoin: la società TOP taglia previsioni di 65.000$! Qui spiegato perché

Alex Thorn, a capo della divisione ricerca di Galaxy, ha rivisto al ribasso i targetdi prezzo per Bitcoin entro fine anno. Si era partiti da 185.000$ – numero che in realtà circolava anche in altre analisi – per tornare ora a 120.000$, con motivazioni molto interessanti e che al tempo stesso non inficiano gli atteggiamenti bullish di medio e lungo periodo.

Si parla anche però di buone notizie per chi ha già investito o sta pensando di investire in $BTC: il mercato, afferma Thorn, è più che maturato e sta passando da una fase ampiamente speculativa a una più istituzionale.

Da 185.000$ a 120.000$

È una riduzione di target importante, che arriva in un momento di relativa difficoltà per $BTC, che proprio a inizio settimana è tornato per la prima volta a toccare valori leggermente inferiori ai 100.000$.

A ridurre il target è Alex Thorn di Galaxy, società quotata in borsa e che si occupa di investimenti nel mondo crypto. Una delle società più importanti di questo comparto – attiva anche in DAT, finanziamenti diretti e offerta di trading OTC. Scrive Thorn:

Nel momento in cui scrivo, le crypto stanno affrontando un sell off che dura da settimane. Bitcoin sta scambiando sotto i 100.000$ per la prima volta da giugno, mentre le altre crypto stanno facendo peggio. Come risultato di questa performance di mercato e di altri fattori, rivediamo la nostra previsione di fine anno da 185.000$ a 120.000$.

Le motivazioni sono poi articolate in modo più preciso:

• Whales: ci sono trasferimenti significativi dai vecchi detentori agli ETF, e i nuovi compratori istituzionali mostrano sì affidabilità, ma hanno segnalato anche venti contrari;
• Macro trade che competono come quello sull’AI e sulle magnifiche 7, che hanno assorbito capitali e anche attenzione che sarebbe finita altrimenti su BTC;
• Apatia Retail: I retail continuano a essere fondamentalmente fuori dalla partita, almeno rispetto al 2021;
• Regime post 100k che è molto più solido, ma meno speculativo;
• Treasuries: serve generazione di ricavi e non soltanto accumulo;
• Flow passivi dominano: come quelli degli ETF, che però al contempo moderano i cicli.

Altre previsioni rimangono intatte, ma…

…di tempo ne rimane relativamente poco. È il caso della previsione a 200.000$ di André Dragosch di Bitwise, che però poco dopo, in un’intervista con Criptovaluta.it®, il presidente della stessa società ha preso più… con le pinze.

Il nostro direttore Alessio Ippolito ha qui affrontato la questione con un approccio più matematico e solido. Ed è forse proprio da qui che si dovrebbe partire per un’analisi più ancorata alla realtà rispetto a tante che circolano anche ai piani alti.