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Tra i token che si stanno facendo notare in questo mese di novembre per i rialzi figura anche ZKsync (ZK), che su base weekly cresce del +16,50%, mentre il rally di novembre si attesta a +145%. Attualmente $ZK quota 0,07090 USDT, segnando il maggiore rialzo mensile dalla quotazione avvenuta nel giugno 2024.
ZKsync rally di novembre a +145%
La market cap è di 590,75 milioni di dollari, accompagnata da un incremento dei volumi giornalieri fino a 666,95 milioni (+17,26%), con un rapporto Vol/Cap al 118% che segnala una netta crescita dell’attività di trading. $ZK oggi ha un supply circolante 8,37 miliardi su un totale di 13,76 miliardi previsti.
Questa fotografia resta parziale: sarà necessario tirare le somme a fine mese per capire se il trend troverà continuità. Su base annuale, il 2025 mostra ancora un bilancio negativo, con –61% rispetto ai massimi precedenti.
Il perché del rally ZK
ZKsync è una soluzione Layer-2 basata su zk-rollup per Ethereum. Riduce costi e tempi di transazione mantenendo la sicurezza della mainnet. $ZK, inizialmente concepito per la governance, sta evolvendo verso un ruolo economico più ampio, collegato ai ricavi della rete e al suo utilizzo reale.
Crescita di novembre: effetto Atlas e Buterin
A novembre 2025 ZKsync ha guadagnato oltre +143%, spinto da una proposta che lega il token ai flussi di entrate on-chain e off-chain. L’aggiornamento Atlas, lodato da Vitalik Buterin, ha migliorato velocità e costi, rafforzando la fiducia degli investitori. L’unione di nuove tokenomics e upgrade tecnici sta alimentando un rally sostenuto anche in un mercato in calo.
ZKsync panoramica del prezzo nel 2025
Sul grafico weekly, riportiamo una panoramica del prezzo di ZKsync a partire dal suo ultimo massimo rilevante, registrato a dicembre 2024 a 0,2727 USDT. Da quel punto è iniziata una lunga fase di ribasso durante il 2025, che ha portato a un crollo di circa l’85% in meno di tre mesi, toccando un minimo ad aprile a 0,0398 USDT.
Su quest’area $ZK ha costruito un supporto stabile, testato nuovamente a giugno, da cui ha avviato una sequenza di swing moderati e tentativi di rimbalzo. Tuttavia, questi movimenti si sono arenati nell’area di 0,076 USDT, con il prezzo rimasto in congestione tra maggio e inizio ottobre.
Crollo di ottobre e ripartenza
Solo a ottobre si è verificato un breakdown deciso, con un flash crash che ha spinto il prezzo su un nuovo minimo storico a 0,0378 USDT. Da lì ZK ha reagito rapidamente, recuperando lo spike ribassista, anche se le due settimane successive hanno mostrato una contrazione.
La vera accelerazione rialzista è iniziata solo la scorsa settimana, dopo l’annuncio sulla proposta di trasformare la tokenomics di ZK. Il prezzo ha così raggiunto un massimo a 0,085 USDT, testando la parte alta della precedente area di congestione a 0,076 USDT e la media mobile (SMA 50), che ora si comporta come possibile resistenza dinamica.
Osservando il grafico, la prima resistenza vettoriale del movimento che unisce il massimo di dicembre al minimo storico passa in area 0,11 USDT, mentre la resistenza principale si colloca attorno a 0,14 USDT.
Analisi daily per ZKsync
Sul grafico daily, il trend rialzista avviato dal minimo di ottobre mostra oggi una candela correttiva di circa –7%, successiva al +19% della seduta precedente.
Sul lato corto, il primo supporto si trova in area 0,06320 USDT, mentre il supporto principale è tra 0,05650 USDT. Gli indicatori tecnici evidenziano come il recente movimento rialzista sia accompagnato da un forte incremento dei volumi di scambio, segnale di interesse e partecipazione attiva del mercato.
