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Il prezzo di Litecoin (LTC) nel corso di novembre sta andando a ridurre la volatilità, in uno scenario crypto molto agitato. Attualmente LTC quota 95,60$ ed è sostanzialmente invariato su base mensile, con un +0,35%, dopo la chiusura negativa di ottobre a –10,70%. L’andamento da inizio 2025 è tornato in negativo con un –7,50%.
Novembre invariato per Litecoin
Nel grafico monthly, abbiamo una panoramica di Litecoin che parte dall’ATH a 413,60$ del maggio 2021, seguito da una forte fase ribassista culminata nel minimo di giugno 2022 a 40,33 USDT. Sono poi arrivati diversi swing negli anni successivi, tra cui spicca il rialzo di novembre 2024, pari a +48%.
Panoramica storica di Litecoin
A dicembre 2024 è stato toccato un massimo a 147,23$ e LTC ha mantenuto forza anche nei primi due mesi del 2025, fino al crollo di marzo con –35%, una discesa mensile così ampia non si vedeva da novembre 2018.
In aprile LTC ha segnato un minimo a 63,21$, punto da cui è partita una fase di recupero che ha riportato il prezzo sopra i 100 USDT a luglio. In questa prospettiva è rilevante notare come da luglio 2024 Litecoin stia registrando una sequenza di minimi crescenti. Anche nel flash crash di ottobre il minimo a 71,86$ è risultato superiore a quello di aprile.
Litecoin continua inoltre a mantenersi sopra la media mobile (Sma 50) mensile. Il mese di novembre sarà importante per confermare entrambi questi elementi di struttura.
Sul fronte delle resistenze, il prezzo di LTC durante i mesi estivi ha tentato il breakout della resistenza vettoriale in area 107$, con vari passaggi sopra e sotto il livello.
Litecoin novembre con nuovi traguardi e slancio istituzionale
Litecoin nasce dal codice di Bitcoin e lavora in PoW ed ha un suo halving, e l’8 novembre 2025 ha raggiunto il blocco numero 3 milioni, confermando solidità e continuità della rete.
Nel mentre, Lite Strategy è diventata la prima società USA quotata a detenere LTC, avviando una collaborazione con GSR per la gestione della tesoreria in asset digitali. Nella pratica Lite Strategy è una “Digital Asset Treasury” (DAT), entità di cui non abbiamo parlato benissimo nell’articolo di questa mattina.
Panoramica dell’andamento daily di Litecoin
Tagliando il tempo e focalizzandoci sull’ultima fase dell’andamento di Litecoin sul grafico daily, riportiamo una panoramica dei movimenti da ottobre, periodo in cui il prezzo è stato colpito dal flash crash. Si osserva che il 9 ottobre LTC stava superando l’area di resistenza dei 130$, toccando un massimo a 135,86$.
Da quel punto è scattato il crollo che ha spinto il prezzo fino al minimo di 71,86$, registrando un movimento intraday con un range percentuale del 47,10%. Il minimo è stato toccato in spike, seguito da una fase di rimbalzo che nei giorni successivi ha generato una serie di swing, portando LTC a testare l’area della vecchia resistenza in zona 107$.
Resistenze e segnali tecnici da monitorare
Questo livello è stato nuovamente testato a novembre con un falso breakout, seguito da una nuova fase di contrazione che ha riportato il prezzo anche sotto la media mobile (Sma 50). Per dare un segnale di ripartenza, LTC deve ora tornare sopra l’area di resistenza dei 102,50$ e soprattutto chiudere una candela daily oltre la soglia dei 112$. L’indicatore RSI, al momento, risulta ancora scarico.
Deleverage su Litecoin
Lo scenario crypto è caratterizzato da un’alta leva e in allegato riportiamo l’Open Interest (OI) dei futures LTC. Dal grafico si vede un calo dai picchi estivi ($1.2B) a un livello più sano (sotto $800M) a novembre. Questa diminuzione della leva, post-crollo di ottobre, suggerisce un mercato meno speculativo e rischioso. Sebbene il prezzo stia recuperando, l’OI ridotto indica un deleverage positivo. Ciò potrebbe ridurre eventuali shock futuri.
