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Nel crollo dei mercati, i CEO dell’exchange crypto puntano MILIONI su questa crypto

Ancora acquisti, nonostante un momentaccio per il mondo crypto. Ecco chi investe e quanto.

In un momento che combina tanto le difficoltà del mercato crypto, quanto uno scarso interesse per il mondo delle DAT, i fratelli Winklevoss provano a spingere con Cypherpunk Technologies, neonata azienda che ha come obiettivo quello di accumulare $ZEC ZCash, la crypto del momento, protagonista di una corsa importante. Il gruppo ha annunciato l’acquisto di 18 milioni di dollari in $ZEC, portando le detenzioni complessive a 233.644 ZEC, per un controvalore vicino ai 150 milioni di dollari ai prezzi attuali.

Quello di $ZEC rimarrà uno dei fenomeni che i posteri avranno il compito di studiare: spinto da influencer come gainzy o anche da membri rilevanti della community di Solana, come Mert di Helius Labs, il token è stato protagonista di aumenti sostanziosi, che ne hanno portato il valore a crescere di oltre 10 volte rispetto ai prezzi ai quali era scambiato soltanto a settembre.

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Ancora Zcash, questa volta con lo zampino dei Winklevoss

I gemelli Winklevoss – che per la stampa mainstream italiana rimarranno sempre quelli di Facebook – sembra abbiano intenzione di fare sul serio con la loro DAT che vuole accumulare ZCash. È stato infatti annunciato un nuovo acquisto di 29.869 token, ad un prezzo medio di 602,63$, che porta le detenzioni totali in quota 150 milioni di dollari. Nel complesso dunque siamo davanti a una DAT che pur essendo molto lontana dai numeri che sono stati già fatti registrare da altre iniziative simili, comincia ad avere un suo perché finanziario.

Non è chiaro che livello di coinvolgimento ci sarà in futuro dai fondatori di Gemini, che per ora però sembrerebbero essere figure di primo piano all’interno della promozione di questa specifica DAT.

Le somme sono comunque importanti, nel senso che il gruppo controlla già oltre l’1,40% dell’intero circolante di ZCash, per una criptovaluta dalla capitalizzazione complessiva importante, ma non ancora entusiasmante. Siamo infatti poco sotto i 10 miliardi di dollari.

Asset “resistente alla censura”?

La narrativa che ZCash sta cavalcando e che gli influencer stanno spingendo è quella di una criptovaluta che, facendo della privacy uno dei suoi punti di forza, è più incensurabile e sicura di Bitcoin.

Per i nuovi arrivati, questa sarà anche una discussione interessante. Per chi è invece nel giro da più tempo, si tratta del riproporsi di tematiche (anche quella della guerra tra ZEC e XMR di Monero) trite e ritrite, che almeno in passato erano poi finite nel dimenticatoio senza grossi pentimenti.

Vale la pena di notare che le dotazioni iniziali della società sono arrivate quando il prezzo di $ZEC era quasi della metà. In una giornata comunque negativa per il mondo crypto, il titolo dell’azienda sta perdendo oltre il 4,5%.

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