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Bitcoin: perché i mercati non ascoltano Elon Musk?

Tesla, almeno negli USA, ha iniziato ad accettare Bitcoin come metodo di pagamento, dopo che la stessa azienda ne aveva acquistati per oltre 1,5 miliardi di dollari. Una notizia che era attesa e quasi scontata, sebbene in pochi potessero avere certezze sulle tempistiche.

Elon Musk ignorato dai mercati: Bitcoin corregge e torna sotto quota 53.000$

I mercati però hanno reagito in modo scomposto, con un una correzione su Bitcoin che ha portato la popolare criptovaluta, prima per capitalizzazione al mondo, sotto quota 53.000$. E la giornata che si sta aprendo oggi, almeno nei prodromi, non sembra essere per nulla incoraggiante. Prima di cercare di spiegare cosa è successo è doveroso segnalare una possibilità: chi vuole può approfittare anche dei trend negativi per cercare di ottenere profitti su Bitcoin.

Con eToro (puoi aprire un conto gratis qui) possiamo fare trading con vendita allo scoperto, puntando proprio sul ribasso di Bitcoin (e di tutte le altre criptovalute che sono quotate tramite questo broker). Uno strumento aggiuntivo, per operare con possibili guadagni anche mentre i mercati sono così deboli.

Cosa ha annunciato Elon Musk?

Con un tweet a mezzanotte, ora statunitense sulla West Coast, Elon Musk ha annunciato l’apertura delle vendite di Tesla con pagamento in Bitcoin, una notizia che siamo stati i primi a dare in Italia e che ha scatenato il solito tam tam di elucubrazioni, di previsioni rialziste e di voli pindarici sui prossimi target superati. E invece il mercato ha digerito in modo opposto a quanto si pensava al momento l’importante notizia arrivata da Tesla e dal suo CEO. Ieri Bitcoin ha chiuso sotto i 53.000$, sfondando un supporto importante e non riuscendo più a muoversi al di fuori del nuovo canale.

Un calo che ha portato giù quasi tutto il settore – con rare eccezioni tra le criptovalute emergenti – e che ha lasciato di stucco e con perdite importanti chi aveva seguito i proclami della stampa non specializzata. Ci sono diverse considerazioni da fare a riguardo, in un breve periodo complicato e volatile su Bitcoin, che però non pregiudica affatto il suo futuro di medio e lungo.

Gli eventi più importanti degli annunci di Elon Musk

Elon Musk è stato accusato a più riprese di poter manipolare a piacimento il mercato dei Bitcoin (e anche di Dogecoin), anche con un solo Tweet. Quanto avvenuto nella giornata di ieri dovrebbe però mettere, una volta per tutte, la parola fine su queste illazioni.

  • Se Tesla compra 1,5 miliardi di dollari, non sono gli annunci a modificare il mercato

Ma piuttosto il fatto che siano stati effettivamente acquistati Bitcoin per quella cifra. Acquisti di questa entità non possono che portare il mercato in alto, a prescindere da quali siano i commenti di Elon Musk, che pure ha un enorme seguito all’interno del mercato delle criptovalute.

  • Bitcoin è un mercato relativamente maturo

O comunque maturo tanto quanto quello azionario. Il primo, soprattutto negli ultimi tempi, reagisce in modo molto meno isterico ad annunci e proposte, anche quando queste arrivano da persone importanti come Elon Musk .

  • Chi vuole operare sul breve periodo, ha bisogno di strumenti giusti

Sebbene riteniamo come tutti che sul medio e lungo periodo Bitcoin dovrà guadagnare valore, allo stesso modo sappiamo che non sarà un percorso lineare. Riteniamo pertanto corretto sul breve periodo fare trading in Bitcoin, che ci permette di puntare sia al rialzo sia al ribasso.

Le altre notizie sono altrettanto importanti

La notizia diffusa da Tesla tramite il suo CEO è importantissima, ma non è l’unica della settimana. Non riteniamo che il mercato abbia interpretato in modo negativo questa apertura di Musk, tutt’altro. Riteniamo soltanto che ci siano dei movimenti più importanti durante questa settimana.

  • Le opzioni in scadenza venerdì

Anche di questo vi avevamo parlato diffusamente sulle pagine di Criptovaluta.it. La maggioranza degli analisti ritengono che la scadenza delle opzioni avrà degli effetti positivi sul prezzo di Bitcoin. Ma fino a venerdì la volatilità e l’incertezza regneranno sovrane. Anche l’analisi tecnica su Bitcoin è particolarmente incerta per le prossime 24 ore.

  • Le banche continuano a darci dentro

E questo tipo di notizie dovrebbe essere interpretato come positivo sul medio e lungo periodo, piuttosto che sul breve. È notizia di poche ore fa che Fidelity, uno dei più grandi gestori di capitali al mondo, ha inviato la documentazione per l’apertura di un nuovo ETF basato su Bitcoin. Così come è notizia di poche ore fa l’avvio di prodotti basati su BTC da parte di Goldman Sachs.

Sono ottime notizie, ma che sul breve, come avvenuto ad Elon Musk, potrebbero avere un impatto decisamente contenuto. Per il momento si balla, con correzioni che sembrano essersi arrestate, ma che potrebbero riprendere alla riapertura del mercato USA, o meglio, quando gli americani torneranno a poter operare, passata la notte.

Il momento è, lo ripetiamo ancora una volta, di massima volatilità. Ideale per chi vuole fare trading di breve periodo. Ininfluente per chi guarda, secondo noi correttamente, al medio e lungo periodo di Bitcoin. Con un piccolo sassolino che vogliamo toglierci dalla scarpa. I grandi giornali italiani hanno parlato tutti di Bitcoin in volo, anche nel pomeriggio. Sprezzo totale di quello che riportavano i grafici e notizie date in pasto al pubblico senza alcuna verifica. Non un ottimo biglietto da visita per chi non si occupa professionalmente di Bitcoin.

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