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La settimana si sta mostrando positiva per il mercato crypto e tra i token che stanno registrando la performance weekly maggiore abbiamo Avalanche (AVAX), che sale del 12,66% tra le Top 20. Tuttavia, va anche detto che da inizio 2025 Avalanche è la crypto, tra le top per market cap, che sta registrando la performance peggiore con un -60,20% e con una capitalizzazione di mercato scesa a 6,410 miliardi di dollari, che lo fa retrocedere alla ventesima posizione del ranking globale.
Andamento di Avalanche e altre top crypto
Attualmente AVAX quota 14,92 USDT e a novembre è comunque ancora in calo di un -17,87%, che segue il mese di ottobre che ha registrato un -39,39%, risultando il peggior mese da aprile 2024.
Avalanche la migliore da inizio settimana
In allegato riportiamo proprio la panoramica dell’andamento delle crypto Top 20 da inizio settimana, dove si può cogliere il rialzo in atto di Avalanche, che risulta seguito da $SUI un’altra crypto che ha sofferto particolarmente nel mese di novembre. A scalare poi ritroviamo Hyperliquid e Shiba Inu. Solo Zcash si ritrova in negativo con un -10,38%, ma ricordiamo anche che da inizio anno è il token che sta crescendo maggiormente con un +780%.
Panoramica di Avalanche nel 2025
Allo stato attuale quello di $AVAX è un rimbalzo tecnico dopo una lunga fase di contrazione. Sul grafico weekly riportiamo una panoramica del suo andamento degli ultimi 12 mesi, dove si può cogliere l’ultimo massimo rilevante a 55,79 USDT, registrato a dicembre del 2024. Da qui si vede che è iniziata la fase di discesa del prezzo che ha spinto a un crollo sino al minimo a 11,66 USDT toccato in aprile 2025.
Da questo minimo è iniziata poi una fase di rimbalzo con una serie di swing rialzisti che ha portato $AVAX a metà settembre sulla resistenza dei 35 USDT, che corrisponde al 50% dei livelli di Fibonacci del vettore tra il massimo di dicembre e il minimo di aprile.
Dalla resistenza a settembre è iniziato un ribasso aggravato dal flash crash di ottobre, con un minimo di 8,52 USDT raggiunto in spike e rimbalzo e successiva fase di contrazione. Da questa panoramica grafica, si vede la resistenza principale che passa in area 22,30 USDT.
Analisi del grafico daily e indicatori
Passando ad analizzare la situazione sul grafico daily, ci focalizziamo sul movimento in atto a novembre che ha visto $AVAX toccare un minimo la settimana scorsa a 12,57 USDT dove il prezzo ha fatto base per ripartire al rialzo. La prima resistenza di breve termine passa in area 15,55 USDT. Solo il breakout di questo livello darà una prima conferma del tentativo di rimbalzo.
Prima di arrivare al livello di 22,30 USDT visto in precedenza, Avalanche ha un’altra resistenza che passa nell’area di 18,725 USDT, dove poco sopra abbiamo anche la media mobile (Sma 50) che potrebbe fungere da ulteriore livello di blocco per il prezzo.
Nella parte inferiore del grafico, abbiamo l’indicatore RSI che ormai ha mostrato un’inversione al rialzo, tagliando la sua media lunedì, ma non è ancora entrato in un’area di ipercomprato tale da farci dire che siamo in uno scenario di forza e possibile accelerazione.
