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Strategy - mistero

Giallo Michael Saylor: domani non comprerà Bitcoin ma… qualcosa di verde

Messaggio misterioso da parte di Saylor. Cosa succederà domani?

Il classico post della domenica di Michael Saylor, con il quale preannuncia acquisti per il giorno successivo (di Bitcoin, si intende), questa volta si tinge di giallo. Anzi, di verde. Il leader di Strategy, la società quotata che ha già aggiunto al suo patrimonio 649.870 Bitcoin, ha infatti pubblicato un tweet… misterioso.

Questa volta non si parla di punti arancioni da aggiungere (vedremo avanti cosa vuol dire), ma piuttosto di punti verdi. Sta per vendere Bitcoin? Oppure c’è altro?

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Michael Saylor sta per fare… cosa?

È un gioco di parole, che però sta anticipando qualcosa di diverso. Per chi non conoscesse il tipico calendario di Saylor in termini di post sui social:

  • Domenica: si scrive un post che fa riferimento ad aggiungere punti arancioni al grafico;
  • Lunedì: dopo la notifica a SEC si pubblica la lista della spesa, ovvero l’annuncio di quanti $BTC sono stati acquistati.

Questa volta però le cose sono andate diversamente.

E se iniziassimo ad aggiungere dei punti verdi?

Il grafico che è presente nel tweet indica con un punto arancione ogni acquisto di Bitcoin da parte dell’azienda. Cosa dovrebbero però significare eventuali punti verdi?

L’ipotesi peggiore per $BTC

Vendita di Bitcoin? Il CEO di Strategy Phong Le ha detto a chiare lettere che minime vendite di Bitcoin potrebbero essere effettuate solo al fine di tutelare il valore nelle mani degli azionisti.

In tal senso sembra che la questione vendita sia da escludersi. È vero che le azioni di $MSTR non sono proprio in acque tranquille, ma è anche vero che il gruppo per il momento non sembrerebbe avere grossi problemi a finanziare le spese.

Il CEO del gruppo ha aggiunto anche che si potrebbe vendere quando il mNAV di Strategy scenderà sotto 1 (ovvero il rapporto tra la capitalizzazione di borsa e il valore dell’azienda). Dato però che Strategy lo calcola in modo invero bizzarro, siamo relativamente lontani da quel punto.

L’ipotesi più interessante

Ci sono in realtà diverse aziende che hanno provato a scimmiottare Strategy, ovvero a raccogliere capitali sui mercati per acquistare Bitcoin. Il grosso di tali società è al momento scambiato in borsa con una capitalizzazione di mercato inferiore al controvalore dei Bitcoin posseduti. Questo in virtù di una crisi di credibilità per certe operazioni, che però – come abbiamo analizzato più in profondità sul nostro canale VIP Telegram, in realtà sta creando anche tante occasioni di arbitraggio.

E se Strategy annunciasse domani un sostanzioso investimento in una delle DAT su Bitcoin in difficoltà?

Un altro prodotto?

JP Morgan ha creato un prodotto “concorrente” delle azioni speciali emesse da Strategy. Ne abbiamo parlato in live giovedì – spiegando come funzionano e perché sono interessanti.

La nostra live di giovedì scorso, quando abbiamo affrontato proprio il tema… JP Morgan e Bitcoin

Che sia una risposta a questa “indebita” intromissione della vecchia finanza nel dominio dei prodotti finanziari su BTC?

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