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Le WHALES passano da Bitcoin ad Ethereum: ancora ROTAZIONI MULTI-MILIONARIE!

Ethereum piace di più rispetto a Bitcoin in questo momento. Le whales continuano ad accumulare.

Mentre il mercato crypto continua a muoversi in una fase di profonda incertezza, arrivano nuovi segnali di rotazione da parte di alcune whales che vedono un outlook speculativo più favorevole su Ethereum rispetto a Bitcoin. Diversi segnali indicano una maggiore forza relativa della “regina”, con il grafico ETH/BTC che mostra una struttura rialzista nel breve termine.

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Non è certamente la rotazione che tutti si aspettavano, in quanto storicamente questo passaggio è avvenuto negli scorsi cicli in condizioni bullish, subito dopo che Bitcoin aveva performato molto bene e lateralizzato sopra i massimi. A questo giro invece il movimento si inserisce in un contesto molto più complesso e caotico, che rispecchia un po’ il sentiment degli stessi investitori. Vediamo più da vicino cosa sta succedendo.

Rotazione da Bitcoin ad Ethereum: le whales fanno la loro mossa

Sono segnali incoraggianti per gli holders di Ethereum, quelli che arrivano dal mondo on-chain, con parecchie whales che decidono di vendere i propri fondi in Bitcoin per investire nella seconda in classifica. Una di queste, contrassegnata dall’indirizzo “0x9F61”, nella giornata di ieri ha swappato la bellezza di 502,8 $BTC per 14.500 $ETH, per un controvalore complessivo di $45,2 milioni.

La mossa della balena arriva a distanza di qualche giorno da altre rotazioni, con cui ha complessivamente convertito 1.969 $BTC in 58.149 $ETH, che oggi valgono $181.4 milioni. Le sue operazioni sono state svolte sfruttando il DEX di Thorchain, che è conosciuto per il suo focus sulla privacy e per il basso spread di ordini relativamente grandi.

Whale swap
Whale Ethereum swapFonte dati: https://x.com/lookonchain

Altre whales accumulano Ethereum e scaricano Bitcoin

Recentemente vi avevamo parlato anche di un’altra whale che proprio negli ultimi giorni stava puntando molto forte su Ethereum, tramite una posizione long leva 5X su Hyperliquid. Si tratta di un investitore multimiliardario molto discusso che in tempi non sospetti (bottom chart ETH/BTC) aveva iniziato a convertire spot parte del suo stack di 80.000 BTC in ETH.

Ora lo stesso sta incrementando la sua esposizione futures, con il long su ETH che vanta un valore nozionale di $601 milioni ed un PNL in leggera perdita di -$2,9 milioni ai prezzi attuali. Da notare contestualmente,anche la presenza di un long su BTC di dimensioni più contenute, pari a circa $89 milioni, e un long su SOL da $33 milioni.

Famosa whale ethereum
Famosa whale longFonte dati: https://hypurrscan.io

Ricordiamo che questa whale mantiene anche un debito significativo su Aave, protocollo di lending DeFi, dove nelle ultime settimane ha preso in prestito $220 milioni in stablecoin, fornendo come collaterale oltre $600 milioni in Ethereum. Debito che serve verosimilmente ad incrementare la sua esposizione su asset volatili, prima fra tutti ether, ma non escludendo anche BTC ed altre altcoin.

ETH/BTC prosegue lo scenario bullish

Osservando il grafico ETH/BTC su time frame daily, notiamo una condizione di forza relativa che si estende anche oltre il breve periodo. Tecnicamente il bottom pluriennale della chart (minimo più basso a gennaio 2020) è stato toccato ad aprile 2025, e da lì Ethereum ha performato meglio rispetto a Bitcoin, seppur con diversi alti e bassi.

I prezzi si confermano sopra l’EMA 50, dopo essere scesi al di sotto della media durante la breve finestra bullish (guardando al rapporto in dollari) di settembre. Anche l’indicatore di momentum MACD mostra un quadro favorevole per la prosecuzione del rialzo, con una spinta duratura che sembra però tutto sommato moderata per intensità.

Completa il quadro un RSI anch’esso positivo, che si mantiene in area neutro/rialzista senza segnalare condizioni di eccesso in ipercomprato. Queste metriche chiaramente non ci danno la certezza che Ethereum performerà meglio di Bitcoin nei prossimi giorni, ma quantomeno evidenziano un contesto tecnico più favorevole in termini di forza relativa.

Ethereum contro Bitcoin
Grafico ETH/BTC dailyFonte dati: https://it.tradingview.com/

Rapporto neutro tra volumi futures

Un altro modo per valutare chi tra Bitcoin ed Ethereum presenti il contesto speculativo più accomodante è guardare al rapporto tra volumi futures sui derivati. In genere, i volumi su BTC ed ETH tendono a muoversi in modo piuttosto correlato, seguendo le fasi di espansione e contrazione delle attività più rischiose sulle piazze di trading.

Talvolta però questa dinamica si sbilancia, con un’attività che cresce più rapidamente su uno dei due asset, segnalando una maggiore concentrazione dell’operatività a leva, e parallelamente un maggior interesse dei traders. Da luglio in poi, i volumi su ether sono cresciuti più di quelli di Bitcoin, ma da ottobre il rapporto è tornato più o meno stabile.

Futures volume
Futures volume ETH BTCFonte dati: https://www.theblock.co

Questo dato va in controtendenza con quanto abbiamo detto fino ad ora, ma non smentisce necessariamente la tesi di un Ethereum più forte. Ci dice solo che in questo momento il mercato dei derivati non sta mostrando lo stesso entusiasmo messo in atto dalle whales, e che ad un livello più ampio gli investitori si stanno muovendo in modo piuttosto indeciso e prudente.

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