Criptovaluta.it® Ultime Notizie Bitcoin e Crypto News | Criptovalute Oggi
In uno scenario crypto ancora prevalentemente in rosso, oggi emerge un movimento positivo di Uniswap (UNI) che quota 5,28 USDT e registra un rialzo intraday del +6,34%. Da inizio settimana l’andamento risulta sostanzialmente invariato, mentre il bilancio di dicembre resta negativo con un -12,60%, dopo un novembre chiuso a +5,20%, mese che per gran parte del comparto era stato fortemente negativo.
Debolezza strutturale di Uniswap nel 2025
Resta invece molto pesante l’andamento da inizio 2025, con Uniswap che segna un ribasso vicino al -60%. Questo dato evidenzia una debolezza strutturale che va ben oltre il movimento di breve periodo osservato nelle ultime sedute con il prezzo vicino ai minimi annuali.
Analisi di lungo periodo sul grafico monthly
Osservando il grafico monthly di Uniswap si può osservare l’andamento dall’estate del 2022 quando aveva testato un minimo in area 3,30 USDT, livello poi ritoccato anche nel corso del 2023. Da questa zona si era sviluppata una fase di congestione, seguita da un breakout rialzista e da un’accelerazione a metà 2024.
Il movimento rialzista aveva portato UNI a toccare la resistenza primaria in area 19,70 USDT a dicembre.
Picco di periodo nel 2024
La prima parte del 2025 è stata caratterizzata da un downtrend, con quattro mesi consecutivi in rosso e un minimo raggiunto in area 4,55 USDT in aprile.
Da qui è partito un primo rimbalzo che ha spinto il prezzo verso la resistenza vettoriale tracciata dal massimo di dicembre fino al minimo di aprile. Il movimento si è arrestato in area 12,35 USDT, da cui è ripresa la fase ribassista, culminata nel flash crash di ottobre con minimi toccati in area 2 USDT.
Rimbalzo di novembre e ritracciamento
A novembre il prezzo di Uniswap aveva messo a segno un rimbalzo significativo, arrivando a segnare un massimo in area 10,30 USDT poco sotto la resistenza dei 10,73 USDT. Nonostante la chiusura del mese seppur in ritracciamento è rimasta positiva.
View sul grafico weekly per Uniswap
Osservando l’andamento di Uniswap sul grafico weekly si coglie chiaramente la sequenza degli ultimi mesi, con il minimo di aprile, il successivo rimbalzo e la nuova fase di contrazione del prezzo. Attualmente la discesa del prezzo di UNI potrebbero andare a fermarsi sull’area supportiva dei minimi registrati proprio ad aprile e successivamente sfiorati a novembre, in area 4,55 USDT. Livello tecnico che era stato violato con il flash crash di ottobre ma resta rilevante.
Nella parte inferiore del grafico è riportato il coefficiente di correlazione tra Uniswap ed Ethereum, blockchain su cui il protocollo è nato. Storicamente la correlazione si è mantenuta su livelli molto elevati, confermando un forte legame tra l’andamento di UNI e quello di ETH. Dopo una fase di calo il coefficiente è in fase di recupero, indicando un progressivo riallineamento tra i due.
Focus sul grafico daily e livelli chiave
Scendendo di timeframe e analizzando il grafico daily di Uniswap, emerge con chiarezza la fase ribassista in atto dal massimo registrato a novembre a 10,30 USDT.
Oggi il prezzo di UNI è in rimbalzo e rappresenta un primo segnale di reazione, ma per confermare una possibile prosecuzione del movimento il dovrà almeno raggiungere la media mobile (Sma 50). Solo un recupero stabile di questo livello aprirebbe lo spazio a un’estensione rialzista verso la prima resistenza vettoriale, collocata in area 6,90 USDT.
Calo della TVL di Uniswap ma struttura solida
La TVL di Uniswap si attesta attualmente intorno a 3,9 miliardi in netto calo rispetto ai picchi di area 6–7 miliardi registrati nei mesi precedenti. La contrazione si inserisce in un contesto di riduzione più ampia della liquidità DeFi, ma il protocollo continua a mostrare resilienza operativa. L’attività rimane sostenuta grazie alla crescita sui Layer-2 come Base, Arbitrum e Unichain, che concentrano una quota crescente dei volumi e delle transazioni.
